Lo Sportello Anania è un progetto frutto della collaborazione tra Caritas Ambrosiana e Servizio per la Famiglia della Diocesi di Milano, finalizzato alla promozione della cultura dell’accoglienza, attraverso l’orientamento ad alcune sue forme, in particolare l’affido e l’adozione. È un servizio rivolto alle persone interessate ad accostarsi a queste opportunità e che, attraverso un incontro, desiderino essere orientate nella scelta. Nello stesso tempo è una risorsa a disposizione delle parrocchie per proporre momenti di riflessione sulla cultura dell’accoglienza e di promozione e formazione all’interno delle comunità.
In questo senso lo Sportello propone alcuni incontri per i quali è possibile per l’équipe concordare con i responsabili delle parrocchie le tematiche e le modalità più adatte alle singole comunità e anche progettare più incontri di approfondimento.
Ecco le proposte
- Abitiamo insieme l’accoglienza: affido
- Presentazione dello sportello Anania.
- Accoglienza: sentirsi accolti rende accoglienti.
- Diritto dei bambini a una famiglia.
- Le famiglie affidatarie.
- Ci vuole una città per far crescere un bambino, diffondiamo una cultura dell’accoglienza e della corresponsabilità.
- Accoglienza e le sue declinazioni in pratica.
- Avvertenze per un buon affido.
- Aspetti positivi dell’affido per la famiglia accogliente.
- Abitiamo insieme l’accoglienza: affido e adozione
- Presentazione dello sportello Anania.
- Il senso dell’accoglienza.
- Diritto dei bambini a una famiglia.
- Ci vuole una città per far crescere un bambino, diffondiamo una cultura dell’accoglienza e della corresponsabilità.
- Accoglienza e le sue declinazioni in pratica.
- Adozione e affido.
- Accoglienza: un dono reciproco.
- Gruppo di auto aiuto e reti familiari
- La situazione delle famiglie oggi.
- L’evoluzione di un gruppo.
- La nascita e la funzione di rete.
- L’individuazione delle mete.
- I rapporti con i servizi.
- Siete disposti ad accogliere con amore i figli che dio vorrà donarvi?
- La dimensione dell’accoglienza è costitutiva della coppia cristiana e il desiderio di maternità e di paternità si può aprire all’affido e all’adozione.
- L’affido e l’adozione sono gioia di condividere e allargare la propria paternità e maternità; in questo senso si possono certamente considerare una forma di fecondità della coppia e trovano sempre la propria origine da un rapporto di amore che genera vita e dona nuovo amore.
- L’affido e l’adozione sono dono di Dio che viene incontro alla nostra povertà e ci chiama ad essere partecipi della sua opera di riconciliazione e di salvezza.
- La coppia: una relazione che fa crescere
- L’attenzione a sostenere la crescita dell’altro e l’attenzione ad affrontare prontamente fatica e contraddizioni senza lasciarle diventare ferite.
- La bellezza del mettere da parte le proprie richieste per vederle poi modificate e arricchite dalla risposta dell’altro.
- Una riflessione che parte dall’Amoris Laetitia (Cap 5°) e dalle esperienze di accoglienza.
- La nascita dell’idea di accoglienza viene dalla sovrabbondanza dell’amore.
- Tappe di crescita familiare: compiti nuove, soluzioni nuove
- La coppia non basta a se stessa: la consapevolezza della propria ininterrotta responsabilità educativa; l’equilibrio nel rapporto tenerezza e correzione; la cura della convivialità quotidiana.
- Una riflessione che parte dall’Amoris Laetitia (Cap 5°) e dalle esperienze di accoglienza.
- L’accoglienza di un “altro estraneo” nasce dal senso di responsabilità verso la sfida educativa, dall’ampiezza e dalla paziente attesa dell’esperienza educativa.
- La famiglia in dialogo con l’esterno
- Cresce la famiglia cambiano i rapporti con i nonni, le agenzie educative, con diversi valori e prospettive.
- Quale testimonianza e impegno della famiglia in sé.
- Lo stile di vita accogliente (Amoris Laetitia e lettera del Cardinale) che una famiglia vive diventa di per sé fermento della comunità.