Giovedì 3 e venerdì 4 novembre è in programma a Milano il primo convegno nazionale sui Neet, promosso da Università Cattolica, Istituto Giuseppe Toniolo e Fondazione Cariplo per promuovere un confronto su dati, analisi e iniziative tra i soggetti interessati al fenomeno Neet (Not in Education, Employment or Training). Il convegno si aprirà alle 14 del 3 novembre nella sede dell’Università Cattolica (largo Gemelli 1, Milano – aula Pio XI) e continuerà il 4 novembre, a partire dalle 9.30, presso BASE (via Bergognone 34).
L’incidenza crescente in Italia di giovani appartenenti a tale categoria – che ha raggiunto livelli tra i più elevati in Europa – ha alimentato un forte aumento sia di domanda conoscitiva (su caratteristiche, cause e implicazioni), sia di misure efficaci di attivazione. Desta infatti molta preoccupazione il costo sociale del lasciare un’ampia parte delle nuove generazioni a lungo in condizione di inattività, con conseguenze di ordine economico, sociale e psicologico. Il fenomeno va però letto non solo in termini di costi, ma anche di mancata opportunità del sistema-Paese di mettere la sua componente più preziosa e dinamica nella condizione di contribuire pienamente alla produzione di crescita presente e futura.
È evidente, inoltre, come la complessità e la varietà del “fenomeno Neet” debbano essere lette alla luce di molteplici punti vista: psicologico, educativo, sociologico, economico, demografico. Il convegno – il primo nazionale e interdisciplinare in Italia sul tema – ha come obiettivo di porre al centro di riflessione i Neet attraverso uno sguardo ampio e approfondito che consenta di arricchire la conoscenza scientifica del fenomeno, condividere riflessioni di misura e metodo, oltre che dare indicazioni utili in termini di policy.
I contenuti
I contributi del convegno si articoleranno in: relazioni invitate; sessioni tematiche; sessione poster. Per le ultime due sono proposte le seguenti aree scientifiche:
Caratteristiche e misura dei Neet. A partire dalla stessa definizione di Neet, la letteratura internazionale mette in luce caratteristiche socio-demografiche molto differenti che variano in base ai contesti sociali e culturali: età, titolo di studio, tempo di inattività, essere Neet come frutto di una scelta, sono solo alcune variabili sulle quali si sta orientando la riflessione sul tema. La presente sessione tematica si pone l’obiettivo di interrogarsi e confrontarsi rispetto alla complessa domanda: chi sono i Neet?
Antecedenti e conseguenze della condizione di Neet. Sebbene la riflessione sui Neet sia molto presente nel panorama scientifico internazionale, si assiste a una focalizzazione delle ricerche sulle cause socio-economiche del fenomeno, mentre esigui sono i contributi che ne offrono una lettura psico-sociale. La presente sessione si propone di riflettere sui fattori di rischio e di protezione da un punto di vista psicologico, così come sugli esiti sul benessere personale e familiare propri della condizione dei Neet.
Garanzia Giovani ed esperienze di attivazione sul territorio. Sul territorio italiano e internazionale numerosi sono gli interventi rivolti al reinserimento e all’empowerment dei Neet, primo fra tutti “Garanzia Giovani”. La presente sessione tematica si pone l’obiettivo di valutare l’esperienza di “Garanzia Giovani” e condividere “buone prassi” e sviluppo di policy adeguate per il coinvolgimento e il reinserimento dei Neet.