Mercoledì della settimana della IV domenica dopo l’Epifania
LETTURA
Lettura del libro del Siracide 40, 1-8a
Grandi pene sono destinate a ogni uomo / e un giogo pesante sta sui figli di Adamo, / dal giorno della loro uscita dal grembo materno / fino al giorno del ritorno alla madre di tutti. / Il pensiero dell’attesa e il giorno della fine / provocano le loro riflessioni e il timore del cuore. / Da chi siede su un trono glorioso / fino a chi è umiliato su terra e su cenere, / da chi indossa porpora e corona / fino a chi è ricoperto di panno grossolano, / non c’è che sdegno, invidia, spavento, agitazione, / paura della morte, contese e liti. / Anche durante il riposo nel letto / il sogno notturno turba i suoi pensieri: / per un poco, come niente, sta nel riposo / e subito nel sonno si affatica come di giorno, / è sconvolto dalla visione del suo cuore, / come chi è scampato da una battaglia. / Al momento di mettersi in salvo si sveglia, / meravigliandosi dell’irreale timore. / Così è per ogni essere vivente.
SALMO
Sal 8
® Quanto è mirabile, Signore, il tuo nome su tutta la terra!
O Signore, Signore nostro,
quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!
Voglio innalzare sopra i cieli la tua magnificenza,
con la bocca di bambini e di lattanti:
hai posto una difesa contro i tuoi avversari,
per ridurre al silenzio nemici e ribelli. ®
Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai fissato,
che cosa è mai l’uomo perché di lui ti ricordi,
il figlio dell’uomo, perché te ne curi?
Davvero l’hai fatto poco meno di un dio,
di gloria e di onore lo hai coronato. ®
Gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi:
tutte le greggi e gli armenti e anche le bestie della campagna.
O Signore, Signore nostro,
quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra! ®
VANGELO
Lettura del Vangelo secondo Marco 6, 30-34
In quel tempo. Gli apostoli si riunirono attorno al Signore Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.