Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
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2Re 23, 1-3; Sal 77; Lc 19, 41-48

23 Maggio 2013

SETTIMANA DOPO PENTECOSTE

GIOVEDÌ

 

 

LETTURA

Lettura del secondo libro dei Re 23, 1-3

 

In quei giorni. Il re mandò a radunare presso di sé tutti gli anziani di Giuda e di Gerusalemme. Il re salì al tempio del Signore; erano con lui tutti gli uomini di Giuda, tutti gli abitanti di Gerusalemme, i sacerdoti, i profeti e tutto il popolo, dal più piccolo al più grande. Lesse alla loro presenza tutte le parole del libro dell’alleanza, trovato nel tempio del Signore. Il re, in piedi presso la colonna, concluse l’alleanza davanti al Signore, per seguire il Signore e osservare i suoi comandi, le istruzioni e le leggi con tutto il cuore e con tutta l’anima, per attuare le parole dell’alleanza scritte in quel libro. Tutto il popolo aderì all’alleanza.         

 

SALMO

Sal 77 (78)

 

             ®  Ascoltate oggi la voce del Signore.

 

Ascolta, popolo mio, la mia legge,

porgi l’orecchio alle parole della mia bocca.

Aprirò la mia bocca con una parabola,

rievocherò gli enigmi dei tempi antichi. ®

 

Ciò che abbiamo udito e conosciuto

e i nostri padri ci hanno raccontato

non lo terremo nascosto ai nostri figli,

raccontando alla generazione futura

le azioni gloriose e potenti del Signore

e le meraviglie che egli ha compiuto. ®

 

Ha stabilito un insegnamento in Giacobbe,

ha posto una legge in Israele,

che ha comandato ai nostri padri

di far conoscere ai loro figli,

perché la conosca la generazione futura,

i figli che nasceranno. ®

 

Essi poi si alzeranno a raccontarlo ai loro figli,

perché ripongano in Dio la loro fiducia

e non dimentichino le opere di Dio,

ma custodiscano i suoi comandi. ®

 

 

VANGELO

Lettura del Vangelo secondo Luca 19, 41-48

 

In quel tempo. Quando fu vicino, alla vista della città, il Signore Gesù pianse su di essa dicendo: «Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi. Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte; distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata».

Ed entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: / “La mia casa sarà casa di preghiera”. / Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».

Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo.