Con un accordo di collaborazione, il Collegio San Carlo di Milano e Humanitas University (ateneo internazionale dedicato alle Life Science) introducono un nuovo modello didattico.
La partnership, che si estende per i prossimi cinque anni, consiste in una co-progettazione del piano didattico del liceo quadriennale Life Science del Collegio San Carlo (liceo scientifico con indirizzo scienze applicate) e nello sviluppo a quattro mani del programma laboratoriale previsto dal percorso scolastico.
Per scelte più consapevoli
Obiettivo della cooperazione tra le due realtà è quello di potenziare e integrare le conoscenze degli studenti della scuola superiore, preparandoli ad affrontare con maggior consapevolezza le proprie scelte future, accademiche e professionali. Il Collegio San Carlo ha avviato i primi licei quadriennali nel 2011, ben prima della sperimentazione nazionale cominciata nel 2018, costruendo quindi una solida esperienza educativa che, combinata alle alte competenze di Humanitas University, saprà soddisfare i bisogni attuali e le aspettative degli studenti.
Una sperimentazione innovativa
La proposta, che si ispira ai più recenti esempi internazionali di cooperazione tra la sfera didattica e le competenze professionali, è rivolta agli studenti del terzo e quarto anno del liceo quadriennale Life Science. Questo percorso scolastico da settembre 2022 è inserito nella proposta formativa dei licei quadriennali del Collegio San Carlo, come forma innovativa di progettazione e programmazione didattica e tende a coniugare parte del programma liceale scientifico quadriennale – prevalentemente erogato in lingua inglese- con un potenziamento di biologia e chimica generale e con l’introduzione di alcune nuove materie di indirizzo, come bioetica e biotecnologia.
Esperienze pratiche
Pensato per rispondere al crescente interesse di giovani studentesse e studenti – negli ultimi anni sempre più coinvolti da queste tematiche anche alla luce delle consapevolezze e delle necessità formative generate dalla pandemia – questo percorso vuole costruire basi solide per facilitare l’accesso ai successivi studi universitari finalizzati alle professioni mediche e sanitarie. Il progetto è stato ideato in questa specifica prospettiva introducendo all’interno del programma attività di approfondimento co-progettate dai docenti del Collegio San Carlo e da professori e ricercatori di Humanitas University, che includono anche esperienze laboratoriali presso gli spazi messi a disposizione dall’Università. Gli ambiti disciplinari interessati riguarderanno materie in linea con l’indirizzo di specializzazione proposto dal biennio del liceo a indirizzo Life Science (tra questem Chimica generale e inorganica, Istologia, Anatomia e Genetica).
Avvicinare l’istruzione al lavoro
«Il Collegio San Carlo, frontiera di innovazione didattica e progettuale, insieme a Humanitas University ha progettato un percorso che non solo consente di arricchire e potenziare l’offerta formativa per i nostri ragazzi, ma apre le porte anche a un nuovo modo di pensare alla formazione, sinergico e collaborativo, che sia in grado di accogliere sfide ed esigenze di un mondo e di una società in forte cambiamento – commenta don Alberto Torriani, rettore del Collegio -. L’età della preadolescenza è senza dubbio cruciale per la crescita dei ragazzi: ci mettiamo in ascolto delle loro passioni e li accompagniamo nella scoperta dei loro interessi e talenti, offrendo così loro possibilità finora inedite. La posta in gioco è alta: per i ragazzi, in primo luogo, ma anche per il Paese, chiamato proprio a lavorare per la riduzione del divario tra istruzione e lavoro».
«La necessità di rispondere alle esigenze degli studenti e all’evoluzione di un settore come quello medico e scientifico vede nella collaborazione tra istituti didattici la naturale conseguenza – rileva Marco Montorsi, Rettore Humanitas University -. In linea con questa visione, siamo felici di poter mettere a servizio di un’istituzione come il Collegio San Carlo la nostra esperienza e di poter affrontare insieme una nuova sfida all’interno del settore della formazione. Speriamo che questo progetto aiuti i giovani a scoprire e a coltivare le loro passioni e a poter fare una scelta ancora più consapevole della formazione universitaria».