Es 25, 1. 23-30; Sal 98; 1Cor 10, 16-17; Gv 6, 45b-51
Vi è un solo pane, noi siamo, benchè molti, un solo corpo: tutti partecipiamo all’unico pane. (1Cor 10)
Il testo dell’Esodo ci spiega come il Signore si prenda cura della preparazione delle offerte e dia indicazioni su come predispore il tavolo su cui collocare i pani dell’offerta che saranno sempre alla sua presenza. Ed è così anticipata le sola offerta che il Signore attende e prepara che è il corpo di sua Figlio. Il pane e il vino dell’eucaristia divengono il corpo e il sangue di Cristo, fattosi offerta al Padre e pane di vita per l’umanità.
Cristo, unico pane spezzato e condiviso, costituisce anche l’unità dei commensali, fonda la fraternità cristiana che in lui forma un solo corpo.
Come la manna aveva nutrito il popolo d’Israele nel deserto ed è stata segno della provvida presenza di Dio nel tempo del suo popolo, così il corpo di Cristo si fa pane di vita per quanti a lui si accostano. Il mistero della salvezza è racchiuso nel dono di un pane spezzato e di un vino versato di cui tutti possono nutrirsi nel cammino della storia: dono di fede e di grazia.
Preghiamo col Salmo
Invocavano il Signore ed egli rispondeva.
Parlava loro da una colonna di nubi:
custodivano i suoi insegnamenti
e il precetto che aveva loro dato.