Sir 40,1-8a; Sal 8; Mc 6,30-34
Grandi pene sono destinate a ogni uomo e un giogo pesante sta sui figli di Adamo. (Sir 40)
Non c’è distinzione di tempo nè di ceto sociale, ogni essere umano è sottoposto a paure e timori, conflitti e angosce; sono questi elementi della vita e della psiche umane: così è per ogni essere umano. Dio lo sa. Tanto che Gesù accoglie i suoi apostoli dopo un tempo intenso di insegnamento e di annuncio alla gente e li porta con sè a riposare, in disparte, per un tempo di calma e di giusta ripresa, perchè possano mangiare e rifocillarsi.
Ma in qualche modo l’ansia di verità e di grazia da parte della folla ha la meglio: così non possono sottrarsi alla pressione di donare loro la parola. E’ Gesù stesso che ha pietà di quella folla venuta da ogni parte in cerca di una luce e di un guida, così non li lascia senza una risposta, senza dare loro il sostegno e indicare la via per un nuovo cammino.
Preghiamo col Salmo
O Signore, Signore nostro,
quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!
Voglio innalzare sopra i cieli la tua magnificenza,
con la bocca di bambini e di lattanti:
hai posto una difesa contro i tuoi avversari,
per ridurre al silenzio nemici e ribelli.