VENERDI 18 MARZO
Giorno aneucaristico
Riconosci dunque in cuor tuo che, come un uomo corregge il figlio, così il Signore, tuo Dio, corregge te. Osserva i comandi del Signore, tuo Dio, camminando nelle sue vie e temendolo. (Dt 8, 5-6)
Quanto pessimismo sterile spegne la gioia del Vangelo! Spesso prevalgono anche tra noi i toni del lamento; eppure le misericordie di Dio scandiscono i passi di ogni uomo e donna lungo la storia, inventano i sussulti della bontà e dell’amore, accompagnano la missione della Chiesa a favore dei poveri e dei popoli. Perché non camminiamo sulle sue vie? Perché non osserviamo i suoi comandi? Siamo troppo concentrati su quanto dobbiamo fare noi; dobbiamo tornare invece, grati e commossi, a fare memoria di quanto il Signore ha fatto e fa per noi e per tutti. Soltanto la memoria grata del suo amore fedele nei nostri deserti può suscitare in noi lo sforzo lieto della fedeltà ai suoi comandi.
Preghiamo
Lampada per i miei passi è la tua parola, e luce sul mio cammino. Ho giurato e lo confermo, di custodire i tuoi precetti. Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti, sono essi la gioia del mio cuore. Ho piegato Il mio cuore ai tuoi comandamenti, in essi è la mia ricompensa per sempre.
(Salmo119)
[da: La Parola ogni giorno. Dio non ha creato la morte, Quaresima 2016, Centro Ambrosiano, Milano]