Es 25,1-9; Sal 96; Eb 7,28-8,2; Gv 14,6-14
Il Signore Gesù disse a Tommaso: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». (Gv 14)
Le letture di oggi ci guidano a una riflessione profonda che si ritrova in diversi passi biblici: è il Signore a costruire il santuario a Israele. E’ Dio che stabilisce come deve essere il suo tempio, e lo fa gradualmente, a partire dalle pietre e dagli arredi, per arrivare a Gesù che è "sommo sacerdote così grande che si è assiso alla destra del trono della Maestà nei cieli, ministro del santuario e della vera tenda, che il Signore, e non un uomo, ha costruito". Null’altro c’è da agiungere alla risposta di Gesù a Filippo che gli chiede di mostrare loro il volto del Padre:"Chi ha visto me, ha visto il Padre".
Preghiamo col Salmo
Tu, Signore, sei l’Altissimo su tutta la terra,
eccelso su tutti gli dei.
Odiate il male, voi che amate il Signore:
egli custodisce la vita dei suoi fedeli,
li libererà dalle mani dei malvagi.