1Gv 2,3-11; Sal 132; Lc 16,9-15
“Chi odia suo fratello è nelle tenebre, cammina nelle tenebre e non sa dove va, perchè le tenebre hanno accecato i suoi occhi”. (1Gv 2)
Per capire ed accogliere l’incarnazione di Dio nell’umanità di Gesù, occorre accettare la sua scelta di amare l’umanità, di amarla in ogni suo componente, in tutti i tempi storici:
L’incarnazione è il mistero di questo Dio che ama l’essere umano fino a farsi come lui, senza esclusioni o condizione alcuna. Di qui il comando fondamentale di amare l’altro, fratello/sorella, in forza dell’amore che Dio riversa su di lui/lei.
Ricchezza e denaro diventano strumenti per aprirsi agli altri, per costruire percorsi di giustizia, e testimoniare fedeltà. “Dio conosce i vostri cuoti e ciò che esaltato fra gli uomini è cosa detestabile davanti a Dio”.
Preghiamo col Salmo
Ecco, com’è bello e com’è dolce
che i fratelli vivano insieme.
Perchè il Signore manda la benedizione,
la vita per sempre.