Gs 4,1-9; Sal 77; Rm 3,29-31; Lc 13,22-30 Non c’è che un solo Dio, Dio dei Giudei e delle genti. (Rm 3) La domanda rivolta a Gesù circa il possibile numero di coloro che potranno essere nel novero dei salvati, non è certo superata dal tempo trascorso fino a noi. Anche noi vorremmo sapere se davvero il giudizio di Dio sarà benevolo verso il nostro agire o no, se lo stesso metro di giudizio varrà verso coloro che noi abbiamo giudicato malevoli, oppure no. Ma la risposta di Gesù spiazza tutti perchè da una parte ribadisce il fermo giudizio di Dio, che ben conosce il cuore di ognuno, e dall’altra ne riafferma la misericordia perchè il suo cuore accoglie tutti. E su questo fatto che tutti sono salvati da Gesù pone il punto fermo anche l’apostolo Paolo. Uno solo è Dio, seppur celebrato in forme e modi diversi, ed è Dio dei Giudei e delle genti, mentre noi preferiremmo fosse di una parte ben definita, possibilmente la nostra. Preghiamo col Salmo Ciò che abbiamo udito e conosciuto e i nostri padri ci hanno raccontato non lo terremo nascosto ai nostri figli, raccontando alla generazione futura le azioni gloriose e potenti del Signore e le meraviglie che egli ha compiuto.