Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
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Na 1,15; 2,2; 3,1-3.6-7; Sal da Dt 32,35-41; Mt 16, 24-28

5 Agosto 2016

 

Giovedì della XVIII Settimana del Tempo Ordinario

Dedicazione della Basilica di S. Maria Maggiore

 

 

Prima Lettura

Na 1,15; 2,2; 3,1-3.6-7
 

Dal libro del profeta Nahum

Ecco sui monti i passi d’un messaggero, un araldo di pace! 
Celebra le tue feste, Giuda, sciogli i tuoi voti, 
poiché non ti attraverserà più il malvagio: 
egli è del tutto annientato. 
Contro di te avanza un distruttore: 
montare la guardia alla fortezza, sorvegliare le vie, cingerti i fianchi, raccogliere tutte le forze. 
Guai alla città sanguinaria, piena di menzogne, colma di rapine, 
che non cessa di depredare! 
Sibilo di frusta, fracasso di ruote, 
scalpitio di cavalli, cigolio di carri, 
cavalieri incalzanti, lampeggiare di spade, 
scintillare di lance, feriti in quantità, 
cumuli di morti, cadaveri senza fine, s’inciampa nei cadaveri. 
Ti getterò addosso immondezze, 
ti svergognerò, ti esporrò al ludibrio. 
Allora chiunque ti vedrà, fuggirà da te 
e dirà: «Nìnive è distrutta!». Chi la compiangerà? 
Dove cercherò chi la consóli?     

 
Salmo Responsoriale

da   Dt 32,35-41

  R.: Salvaci, Signore, e donaci la vita.

Vicino è il giorno della loro rovina dei nemici 
e il loro destino si affretta a venire. 
Perché il Signore farà giustizia al suo popolo 
e dei suoi servi avrà compassione.

Ora vedete che io, io lo sono 
e nessun altro è dio accanto a me. 
Sono io che dò la morte e faccio vivere; 
io percuoto e io guarisco. 

Quando avrò affilato la folgore della mia spada 
e la mia mano inizierà il giudizio, 
farò vendetta dei miei avversari, 
ripagherò i miei nemici.   
 

 

Vangelo

Mt 16, 24-28

Dal vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. 
Qual vantaggio infatti avrà l’uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l’uomo potrà dare in cambio della propria anima? Poiché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e renderà a ciascuno secondo le sue azioni. 
In verità vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non morranno finché non vedranno il Figlio dell’uomo venire nel suo regno».