La Casa della Carità compie 20 anni. Era il 2002. Da una parte, l’eredità morale del cardinale Carlo Maria Martini, che volle la Casa come un dono per Milano, dove praticare il valore della gratuità nell’accoglienza “dei più sprovveduti” e da loro partire per ripensare la città. Dall’altra, il dono nel testamento di Angelo Abriani, che volle destinare il suo patrimonio ai poveri. Così nacque la Fondazione grazie anche al supporto del Comune di Milano, guidato allora da Gabriele Albertini: il Consiglio comunale votò all’unanimità la concessione in diritto di superficie dell’edificio in via Brambilla a Crescenzago, dove ha sede la Casa, e diede un importante contributo economico per l’avvio delle attività nei primi anni di vita della Fondazione.
Le celebrazioni
Le celebrazioni per il 20° anniversario della Fondazione prenderanno il via domenica 20 novembre alle 11 con la Messa celebrata dal presidente don Virginio Colmegna. Seguirà, nel pomeriggio, un open day in cui, insieme a volontari e operatori, sarà possibile visitare la Casa e conoscere alcune delle storie di accoglienza vissute in questi 20 anni (iscrizione online).
Mercoledì 23 novembre «La Casa della Carità incontra i suoi garanti»: alle 18 incontro con l’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, e il sindaco Giuseppe Sala (evento a inviti).
Si proseguirà poi sabato 26 novembre alle 18, con il concerto della Piccola Orchestra dei Popoli “Il violino del mare” (iscrizione online).
E infine, dall’1 al 4 dicembre all’Anteo Palazzo del Cinema, la 9ª edizione del Souq Film Festival, il concorso internazionale di cortometraggi a tema sociale e ambientale promosso dalla Casa della Carità, che torna dopo due anni di stop.
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