Per quanto attiene la gestione, ha i seguenti compiti:
a) stesura dell’organigramma di ciascun Organismo di Curia, in collaborazione con il Moderator Curiae, il Vicario episcopale di Settore e il relativo Responsabile, e analisi delle funzioni di ogni dipendente in riferimento agli organigrammi interessati;
b) svolgimento degli adempimenti connessi all’assunzione di personale: selezione, in collaborazione con il Responsabile dell’Organismo interessato e in riferimento alle direttive del Moderator Curiae; formalizzazione dell’assunzione, una volta approvata dal Moderator Curiae (se comporta ampliamento dell’organico, cf Parte Prima, punto 6.3, § 5); rapporti con gli organismi preposti al collocamento e gli enti assistenziali e previdenziali, ecc.;
c) individuazione di particolari percorsi formativi e di carriera, tenuto conto delle potenzialità professionali e in riferimento all’evoluzione delle necessità della struttura della Curia;
d) studio della possibilità, in riferimento al personale laico, di un coordinamento tra Curia arcivescovile ed enti collegati, allo scopo di attuare una integrazione professionale in tutta la struttura che è a servizio della Diocesi, anche promovendo forme di mobilità.