Il Servizio per la Famiglia è l’organismo specifico per la cura e la promozione della pastorale familiare a livello diocesano. Esso opera in riferimento alle scelte pastorali diocesane indicate dal Capitolo 21 del Sinodo diocesano 47°. “Tra gli scopi principali che esso è chiamato a perseguire, in collegamento e collaborazione con altri uffici o organismi di curia, rientrano:
a) la promozione dell’annuncio del Vangelo del matrimonio e della famiglia;
b) lo studio dei problemi religiosi, morali e sociali che la vita coniugale e familiare incontra di volta in volta, alla luce della dottrina della Chiesa e tenendo conto delle leggi vigenti e della loro evoluzione;
c) il coordinamento e, nel caso, la promozione delle iniziative per la preparazione dei giovani e dei fidanzati al matrimonio e per il sostegno e l’accompagnamento delle coppie e delle famiglie;
d) la proposta di specifiche attenzioni pastorali per le famiglie lontane o in situazione difficile o irregolare;
e) la collaborazione con le scuole diocesane per operatori pastorali, nella specializzazione di pastorale familiare;
f) la promozione delle strutture zonali, decanali e parrocchiali operanti a servizio della famiglia;
g) l’attenzione alle tematiche e alle iniziative connesse con la difesa e la promozione della vita umana;
h) la promozione, ogni anno, della Festa della famiglia e della Giornata per la vita;
i) il sostegno e il coordinamento delle varie iniziative di servizio alla famiglia e alla vita, a cominciare dai consultori familiari e dai centri per i metodi naturali di regolazione della fertilità;
l) il confronto e il dialogo con le diverse realtà culturali e sociali e con le stesse strutture civili sui temi riguardanti la famiglia e la vita” (cost. 424, § 1);
m) il coordinamento dell’attività della pastorale familiare, sia quella riferita alle articolazioni della vita diocesana sia quella legata alla presenza e all’azione di gruppi e movimenti.
Altri incarichi Consulta diocesana per la Pastorale della Famiglia