La GMG si terrà a Cracovia dal 26 al 31 luglio 2016 e avrà per motto: “Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia” (Mt 5,7). Sarà preceduta dalle cosiddette "Giornate nelle Diocesi" ("gemellaggi"), che si svolgeranno dal 20 al 25 luglio in diversi luoghi della Polonia, e sarà la conclusione del cammino di preparazione incentrato sulle Beatitudini.
don Maurizio Tremolada
Responsabile del Servizio Giovani
Leggi il messaggio di Papa Francesco per la XXXI GMG
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Durante la Giornata Mondiale della Gioventù 2013, tenutasi a Rio de Janeiro, Papa Francesco aveva chiesto ai giovani, “con tutto il cuore”, di rileggere le Beatitudini per farne un concreto programma di vita.
Infatti, a febbraio 2014 lo stesso Papa Francesco stabilì i temi delle successive edizioni della Giornata Mondiale della Gioventù, scandendo le tappe dell’itinerario di preparazione spirituale che nell’arco di tre anni avrebbe condotto alla celebrazione internazionale prevista a Cracovia dal 26 al 31 luglio 2016.
Per la GMG diocesana del 2014, il tema è stato “Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli” (Mt 5,3); per la GMG del 2015: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” (Mt 5,8). Infine, per la GMG di Cracovia del 2016: “Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia” (Mt 5,7).
Alla luce di questo percorso affidato ai giovani, intuiamo che Papa Francesco coltivava già da diverso tempo il desiderio di dedicare un anno al tema giubilare della misericordia divina.
Non si tratterà solo di meditare l’icona biblica della misericordia, ma di vivere un’intensa esperienza dell’amore di Dio: i giovani, partecipando alla GMG di Cracovia, vivranno il momento culminante del loro anno giubilare.
Il sacramento della riconciliazione, la celebrazione eucaristica, il momento più solenne che chiude la GMG, l’ascolto e la meditazione nel proprio cuore della Parola di Dio, le catechesi sono i luoghi spirituali nei quali ciascun giovane farà esperienza dell’incontro personale con il Signore e del suo amore misericordioso.
Le giornate di Cracovia saranno certamente un evento, di natura ecclesiale, che sarà preparato e vissuto dentro un cammino di Pastorale Giovanile ordinaria che per la nostra Diocesi è già iniziato lo scorso anno pastorale attraverso le meditazioni delle Beatitudini.
L’esperienza della GMG sarà inoltre occasione di incontro con altri giovani, con una Chiesa particolare e con una tradizione religiosa.
Ci prepareremo a questo incontro conoscendo le figure spirituali della terra polacca, approfondendo le questioni legate alla “Mitteleuropa” e al dialogo ecumenico, e interrogandoci sul tema del male (Auschwitz) alla luce della tragedia della Shoah.
Un’attenzione particolare vorremmo offrirla a coloro che guideranno i giovani in questo itinerario: i capigruppo. Riteniamo importante formare spiritualmente e introdurre ai contenuti e ai temi della GMG coloro che saranno chiamati ad accompagnare in questa esperienza i giovani ambrosiani.
A loro riserveremo degli appuntamenti speciali, facendoli vivere una sorta di pre-GMG.
La tradizione ormai consolidata dall’edizione di Parigi del 1997 prevede anche l’organizzazione di un “gemellaggio” nei giorni che precedono la GMG: i nostri giovani saranno ospitati dal 20 al 25 luglio 2016 dall’Arcidiocesi di Katowice; un’occasione per conoscere ancora di più la figura di san Giovanni Paolo II, che in quelle terre ha vissuto, per visitare Auschwitz e il famoso Santuario di Kalwaria. Ci sarà anche l’opportunità di sperimentare l’accoglienza delle famiglie polacche.
Al di là delle preoccupazioni organizzative vorremmo che la preparazione della GMG sia contrassegnata dalla preghiera (cfr. inno e preghiera), dal cammino spirituale dei singoli giovani e dall’occasione “missionaria” per invitare altri loro coetanei a condividere questa esperienza di Chiesa diocesana e universale sotto la guida di Papa Francesco.
