Lo sport è un ambito di assoluta importanza nella formazione della persona, e le associazioni sportive che sono presenti nei nostri oratori e nelle nostre comunità rappresentano una straordinaria risorsa educativa. Lo sport «è un’attività umana tra le più significative. Considerato nelle sue caratteristiche fondamentali, esso produce su un piano simbolico la realtà della vita, che è impegno, sacrificio, lotta, sofferenza, ma anche gioia, speranza, soddisfazione e felicità».
La Pastorale giovanile cerca di allargare e rivitalizzare la collaborazione con le associazioni sportive attraverso la collaborazione con la Commissione diocesana per lo Sport; per altro si deve dare atto che negli ultimi anni è stata molto intensa e proficua la collaborazione con il CSI, a cui aderiscono decine di migliaia di ragazzi e di giovani. È necessario proseguire questo lavoro, valorizzando e promuovendo gli aspetti educativi dello sport, sia nei confronti dei ragazzi come degli allenatori e dei dirigenti, e intensificando i rapporti che già sono attivi con i vari enti di promozione sportiva che si trovano sul territorio.
La pratica sportiva, soprattutto in oratorio, se intesa correttamente e non ridotta a fatto puramente agonistico o a semplice riempitivo del tempo libero, può assumere una valenza pedagogica rilevante: significativi elementi educativi dello sport possono essere individuati nel campo dello sviluppo psicofisico e delle relazioni interpersonali, nei comportamenti che chiedono sacrificio di sé, lealtà, autocontrollo, perseveranza nel raggiungere un obiettivo, nella gratuità e nel disinteresse di chi coglie nello sport un’occasione per migliorare sé e gli altri. In questa prospettiva l’oratorio promuove l’attività sportiva come un servizio alla vita dei ragazzi e dei giovani, nell’ambito dell’attenzione che la Chiesa ambrosiana riserva allo sport.
L’educazione attraverso lo sport, proposta non solo ai ragazzi ma anche alle ragazze, preveda strutture adeguate alle differenti esigenze. L’oratorio affida questo compito agli animatori sportivi che hanno il serio impegno di conoscere e condividere il progetto educativo e di applicarlo a questa attività senza isolarla dalle altre; la loro formazione va curata in modo specifico. Per facilitare il raggiungimento di questi obiettivi educativi è necessario che gli oratori e gli enti di promozione sportiva di ispirazione cristiana sviluppino idonee collaborazioni e sinergie.
La parrocchia o la comunità pastorale valuti attentamente l’opportunità e le modalità della presenza di società sportive nelle sue strutture: le società sportive, infatti, soprattutto se legate a federazioni sportive nazionali, hanno ritmi, tempi ed obiettivi non sempre in sintonia con quelli dell’oratorio. Qualora si ritenga opportuna tale presenza, come pure per regolare situazioni già esistenti, si pervenga alla sottoscrizione di accordi giuridicamente e pastoralmente adeguati, avvalendosi della consulenza dei competenti uffici di Curia.