Questo Avvento apre le porte! È il tempo prossimo di preparazione al Giubileo 2025 che inizia a Natale. Nella V domenica di Avvento, ci viene chiesto: apri la porta della gioia! Decidiamo anche noi di accogliere l'amicizia che il Signore ci offre, la sua presenza che opera nella storia e nella vita di ciascuno di noi, lasciamoci guidare perché ci indichi la via e allora la gioia entrerà in noi ed esulteremo come l'amico dello sposo gioisce per lo sposo, seguendo l'esempio di Giovanni Battista, il precursore. Anche noi in questi giorni anticipiamo la gioia del Giubileo, iniziando, durante la Novena di Natale, a mettere in pratica tutto il bene che possiamo fare e a cercare Gesù nella preghiera e chiedendogli il perdono che ci serve per ricominciare!
«La nostra redenzione è vicina, l’antica speranza è compiuta; appare la liberazione promessa e spuntano la luce e la gioia dei santi.»
(Dal Messale ambrosiano per la V domenica di Avvento).
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V domenica di Avvento
Il precursore
Apri la porta della gioia
TUTTO CAMBIA
«Con Gesù, tutto cambia! Esulta anche tu di gioia e illumina questo mondo!» (Dal Calendario dell’Avvento ambrosiano).
Come facciamo a far entrare la gioia nella nostra vita?
Non una gioia di un momento, ma quella che rimane nel cuore e lo trasforma. Quella gioia che ci permette di affrontare ogni cosa con serenità e fiducia. Come facciamo ad aprirle le porte?
La risposta ci arriva in questa domenica da Giovanni il Battista:
«L’amico dello sposo, che è presente e l’ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo. Ora questa mia gioia è piena» (Vangelo).
La gioia nasce dal riconoscere l’opera del Signore, dal sapere che Lui è presente e agisce con la sua grazia. Dio non è lontano: viene a salvarci, ci dona il suo Spirito, ci guida come un maestro che indica la strada, dicendoci: “Questa è la strada, percorretela.” Dietro la porta che ci invita ad attraversare c’è il suo amore che dura per sempre.
Dio è vicino ed è all’opera!
Dio lo possiamo ascoltare, vedere e toccare! È Gesù, presente oggi nella sua Parola, nell’Eucaristia che celebriamo, nel perdono che ci dona e nella speranza che accende nei nostri cuori. Gesù è venuto nel mondo con la sua nascita, la sua vita, la sua morte e risurrezione. Ora è vivo e ci rende vivi!
Quando lo preghiamo, ci ascolta. Quando gli chiediamo perdono, ci rialza. Lui è pronto a guidarci, accompagnarci e mostrarci la via. Ma dobbiamo metterci in ascolto!
Chi ha vissuto una vita felice e piena di gioia è chi ha riconosciuto la presenza di Gesù nella propria vita e si è messo umilmente in ascolto della sua Parola. Questo non significa perdere qualcosa – se non l’orgoglio e la superbia – ma guadagnare tutto!
Giovanni Battista: testimone della gioia
Giovanni Battista riconosce Gesù: “È Lui il Messia che stiamo aspettando!” E ne dà testimonianza, indicandolo come l’Agnello di Dio, il Salvatore. Non dobbiamo aspettare un altro!
Riconoscere Gesù significa riconoscere anche il senso della nostra vita: “Sono qui per questo!” La mia vita ha un senso, e tutto cambia quando seguo il Signore. Si apre anche per noi la porta della gioia!
Ecco il tempo della speranza: il Giubileo
Fra pochi giorni si aprirà il Giubileo, e domani inizierà la Novena di Natale. Siamo nel momento giusto per far crescere in noi la speranza e aprire le nostre porte a Gesù. Farlo non solo per noi, ma per tutta l’umanità!
Gesù è la Speranza per il mondo, l’unico capace di trasformarci e migliorarci, anche se dobbiamo affrontare prove e sofferenze. Dentro di noi, però, c’è il dono del suo amore, che TUTTO CAMBIA!
Come prepararci all’apertura della Porta Santa?
In questi giorni che ci separano dal Natale, cerchiamo Gesù e mettiamo da parte la superbia e l’orgoglio che ci fanno pensare di poter fare tutto da soli. Abbandoniamo quelle abitudini che ci distraggono e ci impediscono di amare e voler bene agli altri.
Come ci invita il profeta, diciamo con forza a tutto ciò che ci allontana da Dio – la pigrizia, l’egoismo, il tempo perso – “Fuori!” Cacciamo via tutto ciò che diventa un ostacolo, perché dobbiamo attraversare una porta santa: Gesù.
Con Lui, gli idoli del mondo, l’ingiustizia e la mancanza d’amore non trovano posto. Oltre quella porta ci attendono speranza, amore, fiducia, gioia e il desiderio di vivere operando il bene, percorrendo la strada tracciata dal Vangelo.
Coraggio! Non perdiamoci d’animo
Alle porte del Giubileo, accogliamo l’invito di san Paolo: “Non perdiamoci d’animo!” La luce del Signore è più forte di qualsiasi oscurità, più luminosa di tutte le luci del mondo.
Con questa fiducia, la porta della gioia si apre quasi da sola. Entriamoci con cuore pieno di speranza e fiducia, pronti a lasciare che tutto cambi e a portare questa gioia anche agli altri!
Proponi di pregare ogni giorno con la preghiera del Calendario dell’Avvento
Vivi la Novena di Natale
nella tua comunità o in famiglia
Scarica il primo giorno della Novena di Natale “Nasce la speranza”. Gli altri sono disponibili esclusivamente nel libretto “Nasce la speranza” che puoi venire ad acquistare alla libreria Il Cortile in via S. Antonio 5 a Milano (lun-ven: ore 9-13; 14-17).
Insieme, in questa Novena di Natale, scopriremo dove nasce la nostra speranza e quale stella seguire per riconoscerla nel bambino Gesù che viene nel mondo. Se incontriamo Lui e ci lasciamo guidare lungo il suo cammino TUTTO CAMBIA!
Impareremo che per aprire la porta della santità e dell’incontro con Dio, dobbiamo imparare ad avere alcuni atteggiamenti: la fiducia, lo spirito di accoglienza, la disponibiltà ad aiutare gli altri, l’impegno nei nostri doveri quotidiani, il ricordo di quanto di buono ci è stato dato e delle persone che ci vogliono bene, la gioia che si prova nel riconoscersi amati.
Davvero, esercitandoci in questi atteggiamenti, in questi nove giorni, prima di Natale e dell’inizio del Giubileo, potremo fare in modo che Gesù entri nella nostra vita e la cambi in mondo sorprendente. Ci sarà facile, se esercitiamo il cuore, aprire le porte a Gesù. Speranza per l’umanità.
