La prima domenica che si trova all'interno dei giorni della Settimana dell'educazione è la Domenica della Parola di Dio, il prossimo 23 gennaio 2022. Centrale sarà naturalmente la partecipazione di tutta la comunità educante alla celebrazione eucaristica con un riferimento esplicito alla presenza degli educatori. Si chiede a ciascuno di trovare un momento nella giornata per leggere per intero i capitoli 13-17 del Vangelo secondo Giovanni.


domenica della parola FACE BOOK (1)

 

Nella Domenica della Parola di Dio, che si celebra il 23 gennaio 2022, gli educatori sono invitati a trovare uno spazio di preghiera e di silenzio per confrontarsi con la Parola Dio, meditando e rileggendo ancora i capitoli 13-17 del Vangelo secondo Giovanni (e rimeditandoli poi nel corso della Settimana).

Potremo trovare uno spazio nella cappella dell’oratorio o in altro luogo, dove gli educatori possono leggere per intero questi capitoli, intervallando le parti con momenti di silenzio, segnandosi in particolare come tradurre in pratica educativa quello che è il «pensiero di Cristo», rivelato nell’ascolto della sua Parola.

È quanto ci chiede di fare l’Arcivescovo nel percorso pastorale: «La lampada per illuminare i nostri passi è la Parola di Dio che la Sacra Scrittura rende accessibile a chi ascolta con animo semplice e grato… Tutti abbiamo bisogno di essere aiutati perché la Parola di Gesù offerta nella testimonianza apostolica ci illumini, di purifichi, ci raduni in unità… Nel discernimento personale ed ecclesiale abbiamo bisogno di ascoltare Gesù, non nell’ingenua pratica delle citazioni delle parole, ma nella docilità allo Spirito che permette di conoscere il pensiero di Cristo. “La Parola di Dio è viva e si rivolge a ciascuno nel presente della nostra vita”» (Lettera pastorale Unita, Libera, Lieta, la Chiesa, pp. 12-14 di cui cliccando qui mettiamo a disposizione in estratto il primo capitolo “Generati dalla Pasqua Guidati dalla Parola”).

 

All’inizio dell’anno oratoriano abbiamo messo a disposizione un fascicolo utile per l’approfondimento personale e di gruppo per gli educatori che rilegge in chiave educativa e di proposta per l’oratorio i capitoli 13-17 del Vangelo secondo Giovanni: clicca qui.

 

 

La partecipazione all’Eucaristia degli educatori. Gli educatori portano e leggono la Parola

Quest’anno la Messa degli oratori si celebrerà nei decanati a conclusione della Settimana dell’educazione, simbolicamente insieme il 31 gennaio 2022. Saranno invitati in particolare gli adolescenti a vivere la celebrazione come tappa fondamentale dell’Anno Straordinario Adolescenti. 

Gli educatori e tutti i membri delle comunità educanti potranno ritrovarsi invece simbolicamente insieme in una Messa nella propria comunità nella Domenica della Parola di Dio, domenica 23 gennaio, avviando così la Settimana dell’educazione 2022. Non è così scontato che le comunità educanti si ritrovino insieme nella stessa messa (catechiste e catechisti, educatori ed educatrici dei gruppi formativi, volontari impegnati nei percorsi educativi, allenatori, responsabili dei gruppi animatori, ecc.).

È utile dunque darsi appuntamento alla stessa Messa per domenica 23 gennaio 2022, occupando un settore determinato della chiesa, riservandone i posti.
In questi giorni precedenti può partire e diffondersi un semplice passaparola per impegnarsi a esserci e mostrare alla comunità la presenza degli educatori, nella domenica che sottolinea la necessità di farsi annunciatori e portatori e messaggeri di un lieto messaggio (cfr. tra l’altro la Lettura della III domenica dopo l’Epifania). 
Saranno gli educatori a leggere le letture della Messa e la Preghiera dei fedeli.

 

 

Di seguito i gesti possibili durante la Messa della Parola di Dio con le comunità educanti, nella Settimana dell’educazione:

• Le comunità educanti possono occupare un posto riservato della chiesa.
• Nella monizione iniziale si può fare riferimento alla Domenica della Parola di Dio inserita nella Settimana dell’educazione e alla presenza degli educatori come messaggeri del lieto annuncio ai più piccoli della comunità.
• All’inizio della Liturgia della Parola, il lezionario può essere portato in processione da un educatore che leggerà la “Lettura”, accompagnato da altri due membri delle comunità educanti che leggeranno il Salmo e l’Epistola, e da altri due o quattro educatori che possono tenere un cero in mano e accompagnare la processione accanto al Lezionario (distanziati naturalmente). I ceri saranno posti sotto o attorno all’ambone. Il Lezionario viene collocato sull’ambone e il lettore chiede la benedizione come al solito.
• Sotto l’ambone si possono preparare copie del Vangelo secondo il numero degli educatori presenti. Dopo l’omelia durante il canto dopo il Vangelo gli educatori possono uscire e ritirare la propria copia del Vangelo. Si dirà che nell’arco della giornata si impegneranno a vivere un momento di silenzio per la lettura dei capitoli 13-17 di Giovanni (che potranno essere poi ripresi lungo la Settimana).
• Si può integrare la Preghiera dei fedeli con una o due intenzioni dedicate agli educatori e all’educazione.
• Dopo la comunione gli educatori potranno leggere ad alta voce la Preghiera dell’educatore 2021-2022.

 

 

I momenti della Settimana dell’educazione 2022

– 21 gennaio 2022
Festa di Santa Agnese, dedicata alle ragazze; riflessione sull’oratorio al femminile; impostazione del lavoro sulla bellezza.

– 23 gennaio 2022
Domenica della Parola di Dio, dedicata all’ascolto e alla lettura del Vangelo.

– 24 gennaio 2022
Preghiera delle comunità educanti “perché siano una cosa sola”.

– dal 25 al 28 gennaio 2022
Riunioni, équipe, eventi, formazione, preghiera comune: “a che punto siamo con la bellezza?”

– 27 gennaio 2022
Meeting MACRO online per l’aggiornamento sui contenuti della nuova pastorale adolescenti.

– 30 gennaio 2022
Festa della Famiglia in oratorio: AMA. OGNI GIORNO.

– 31 gennaio 2022
Messa degli oratori con gli adolescenti nei decanati della Diocesi.

 

Le informazioni su queste tappe sono disponibili anche sul n. 9 del 2021 de Il Gazzettino della Fom.

 

 

Ti potrebbero interessare anche: