L’Arcivescovo Mario Delpini ha deciso di rinnovare il suo invito agli adolescenti, diventando con loro “pellegrino di speranza” nelle strade della nostra diocesi. A significare l’importanza di questo invito gli appuntamenti de “L’Arcivescovo vi invita…” sono più che raddoppiati. L’Arcivescovo invita gli adolescenti a vivere con lui un percorso di scoperta delle esperienze di speranza che animano la nostra società che rispondono alle provocazioni del vangelo. L’anno scorso abbiamo iniziato questo itinerario incontrando tre luoghi molto particolari: la comunità “il Seme” che accoglie e ospita ragazzi e adolescenti migranti presso l’oratorio della Parrocchia San Pio X di Milano, il Memoriale della Shoah al Binario 21 e il Giardino dei Giusti di Milano. Quest'anno, nei mesi che preparano e danno inizio al Giubileo 2025, l'Arcivescovo accompagnerà gli adolescenti, passo dopo passo, a farsi "Apprendisti di felicità", facendo vedere il legame profondo fra la speranza e la carità.
C’è un mondo là fuori dove è possibile vivere la propria fede in relazione con altri che non la vivono; esprimere la propria fede attraverso la carità là, soprattutto, dove c’è bisogno di “Samaritani” che si fanno vicino e si prendono cura di chi è nel bisogno, senza passare via indifferenti; di conseguenza, portare speranza, soprattutto là dove ci sarebbero le condizioni per disperare.
Sul nostro territorio ci sono dei luoghi simbolici dove la speranza diventa pensiero e azione concreta. Ne visiteremo alcuni insieme all’Arcivescovo Mario Delpini che, anche quest’anno – anzi soprattutto per quest’anno santo del Giubileo 2025 – invita gli adolescenti a vivere esperienze che fanno interrogare sulle parole che il Signore Gesù ci offre nel vangelo: «Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi» (Matteo 25, 35-36).
Quando e dove queste parole prendono forma e concretezza? La risposta ce la dà Gesù stesso: «In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me».
I luoghi che alcuni adolescenti visiteranno con l’Arcivescovo a nome di tutti sono dunque “simbolici” di una cura particolare che ha il sapore dell’amore e che quindi genera speranza.
Lunedì 11 novembre 2024 abbiamo già svolto il primo incontro alla Centrale dell’acqua di Milano (leggi qui il resoconto dell’esperienza)
Sono aperte le iscrizioni ai prossimi tre appuntamenti, quelli previsti per questi ultimi mesi dell’anno 2024. Gli incontri si terranno il lunedì dalle ore 19 alle ore 21 ca.
Ecco il calendario dei prossimi tre luoghi
da visitare con l’Arcivescovo:
• lunedì 25 novembre 2024 (ore 19-21)
MUSA – Museo Universitario delle Scienze Antropologiche, mediche e forensi per i diritti umani dell’Università degli studi di Milano
• lunedì 9 dicembre (ore 19-21)
Banco Alimentare della Lombardia a Muggiò – MB
• lunedì 10 febbraio 2025 (ore 19-21)
Ospedale San Gerardo di Monza
MUSA – Museo Universitario delle Scienze Antropologiche, mediche e forensi per i diritti umani dell’Università degli studi di Milano
Banco Alimentare della Lombardia a Muggiò – MB
Modulo di iscrizione online
I posti sono limitati (iscriversi solo se si garantisce la presenza del proprio gruppo). La possibilità di partecipare all’esperienza si chiude al raggiungimento dei posti disponibili.
Con il proprio gruppo ci si può iscrivere a una sola esperienza.
L’incontro dell’Arcivescovo Mario Delpini con gli adolescenti dell’11 novembre 2024 alla Centrale dell’acqua di Milano (in piazza Diocleziano 5, zona via Cenisio) ha avuto l’obiettivo di riconoscere l’importanza dell’acqua sia per gli esseri viventi e sia per la conservazione degli ambienti e di sviluppare un concetto di sostenibilità ambientale che si faccia carico anche di chi non può accedere con facilità a questo bene primario. Con uno sguardo, dunque, verso chi non dispone di acqua a sufficienza per vivere e abita nei luoghi aridi del mondo, i partecipanti rifletteranno su quali possano essere quei “gesti minimi” che non solo sostengono l’ambiente ma rispondono alla provocazione del vangelo: «Ho avuto sete e mi avete dato da bere».
Il lavoro scientifico che si sta facendo al MUSA – Museo Universitario delle Scienze Antropologiche, mediche e forensi per i diritti umani – che si trova in via Giuseppe Ponzio, 5-7 a Milano (M2 Piola o M4 Argonne), va oltre il carattere culturale e scientifico ma richiama un obiettivo etico e sociale, sviluppando un settore di studio che conduce alla restituzione dell’identità dei cadaveri senza nome e nella interpretazione di segni di violenza e di crimine sui resti umani, con l’intento di collaborare con la giustizia e di interpretare e prevenire i fenomeni sociali legati alla violenza e alla discriminazione. L’Arcivescovo invita gli adolescenti a entrare al MUSA, lunedì 25 novembre 2024, per comprenderne la portata e contribuire a costruire una società dove il rispetto per ogni persona diventi il cardine di ogni valutazione, anche in relazione con la morte e con il ricordo e la memoria dei defunti.
Per questo 2024, l’ultimo appuntamento che l’Arcivescovo rivolgerà agli adolescenti sarà lunedì 9 dicembre 2024 al magazzino dei Banco Alimentare della Lombardia (in via Giovanni XXIII 17 a Muggiò – MB). I partecipanti entreranno nell’organizzazione della consegna dei generi alimentari, dopo la raccolta della Colletta Alimentare del 16 novembre p.v., potranno fare esperienza di una carità che si organizza per raggiungere sempre di più i bisogni delle persone e rispondere alla provocazione del vangelo: «Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare».
Si passa poi a lunedì 10 febbraio 2025 (dalle ore 19 alle ore 21) all’Ospedale San Gerardo di Monza per lasciarsi provocare dal vangelo che dice: «Ero malato e mi avete visitato». L’Arcivescovo ha scelto il San Gerardo di Monza perché è lì che ha passato gli ultimi giorni della sua vita il beato Carlo Acutis che sarà proclamato santo al prossimo Giubileo degli adolescenti (25-27 aprile 2025). L’Arcivescovo invita gli adolescenti a superare l’imbarazzo di andare a trovare un amico malato in ospedale, andandoci insieme. Durante questo incontro sarà interessante per gli adolescenti entrare in dialogo con tutti gli operatori sanitari che lavorano in ospedale: medici, infermieri, volontari, ecc.
Gli altri incontri de L’Arcivescovo vi invita… si terranno nelle seguenti date:
24 febbraio 2025
17 marzo 2025
7 aprile 2025
Sempre il lunedì nella fascia oraria fra le 19 e le 21.
I segni di speranza di cui faremo esperienza in questi incontri imposteranno la preparazione dell’Incontro diocesano di Quaresima per preadolescenti e adolescenti per il Giubileo 2025 in programma a Milano sabato 29 marzo 2025.
La Lettera agli adolescenti che l’Arcivescovo Mario Delpini ha scritto per il Giubileo 2025 ripercorre o anticipa i temi che saranno affrontati in forma esperienziale durante gli appuntamenti de L’Arcivescovo vi invita…
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