Accogliere Gesù significa accogliere anche il dono della libertà che viene a portarci. Per questo dedichiamo il tempo di Avvento in oratorio ad accompagnare i ragazzi in un semplice percorso sull'«essere liberi», che significa anche liberarsi - o lasciarsi liberare - da influenze e condizionamenti che «spengono» il pensiero e il desiderio di essere testimoni del Vangelo. AMA LIBERA TUTTI: verso il Natale invitiamo ancora a mettere in pratica l'amore reciproco, con tutta la forza di chi sceglie di amare e, così facendo, di liberare il mondo. Il Calendario dell'Avvento ambrosiano 2021 sarà lo strumento fondamentale con il quale animare i ragazzi. Non mancano altri contributi on line, come uno schema di ritiro per i preado. Partirà, per gli adolescenti, la proposta MACRO che chiederà alle équipe di educatori di mettersi in gioco nella programmazione delle proposte. Il 21 novembre si celebrerà anche per gli ado la GMG. Diamo intanto la scansione di un itinerario settimanale, con al centro la Domenica.

«La Chiesa è libera quando accoglie il dono del Figlio di Dio; è lui che ci fa liberi davvero; liberi dalla compiacenza verso il mondo, liberi dalla ricerca di un consenso che ci rende inautentici; liberi di vivere il Vangelo in ogni circostanza della vita, anche avversa o difficile; capaci di parresìa di fronte a tutti»
(Mario Delpini, Proposta pastorale per l’anno 2021-2022, p. 45).

Materiali messi a disposizione:
– Ritiro di Avvento per i preadolescenti (cfr. allegati nel menu in alto a sinistra)
– Gioco per i ragazzi dell’Iniziazione cristiana
– Attività a tema per le settimane di Avvento
– Preghiere domenicali in famiglia (scarica gli allegati alla pagina)

  

Invitiamo i ragazzi ad accorgersi di quanto essere discepoli del Signore ci renda persone libere. Tutti i turbamenti che il mondo tende a procurarci non dovrebbero toccare il nostro cuore fino a gettarlo nel pieno sconforto e nella paura. Non è questa la strada. Occorre che infondiamo fiducia. Non dovremmo lasciarci influenzare da nulla che non sia ragionevole accogliere per il nostro bene e il bene degli altri. Da discepoli che attendono il Signore, possiamo avere una visione della realtà “alternativa”, che ci permette di liberarci dai condizionamenti e ci apre a una pace che possiamo coltivare nel tempo.

 

Passeremo il tempo di Avvento ad educare alla libertà, soprattutto pensando alle tappe dell’animazione della domenica, attraverso il semplice strumento del Calendario dell’Avvento ambrosiano e proponendo ancora la preghiera in famiglia, attraverso la programmazione di giornate speciali e di ritiri dedicati alle diverse fasce d’età.

 

 

Liberi e senza paura
prepariamo la via

A quale tipo di libertà ci riferiremo? A quella che nasce dalla scelta di seguire il Signore Gesù, andandogli incontro con decisione, con coraggio e senza paura.

La libertà di chi accoglie una missione, di chi riconosce sé stesso dentro un disegno grandissimo. È libero chi si sa strumento, chi sa che, in prima persona, può trasmettere un messaggio, con le sue azioni e le sue parole, con la convinzione di chi «ci crede».

È la forza della testimonianza che ci rende capaci di andare persino controcorrente e di consolidare le nostre convinzioni, nonostante gli altri intorno la pensino diversamente, anzi la maggior parte delle persone non condividano una vita di fede e quindi una visione di vita che ha il sapore del Vangelo e si plasma sulla Parola del Signore.

 

Il tempo di Avvento può essere un tempo per diventare più “solidi” nella propria fede, per interrogarsi sul “proprio posto nel mondo”, sull’esempio di Giovanni il Battista, il Precursore. Colui che “prepara la via”.

 

Come possiamo anche noi “preparare la via” al Signore che viene, in prima persona? Come possiamo «metterci in gioco», dimostrando che quello che alimenta le nostre convinzioni è la pratica del comandamento dell’amore: AMA. QUESTA SÌ CHE È VITA.

 

Potremo riflettere sulla bellezza della vita cristiana, vita a cui aderire, avventura da accettare, sfida da accogliere.

Chi è libero da condizionamenti dilata il suo cuore e ama il mondo in cui è immerso: «nel mondo ma non del mondo» (cfr. Giovanni 15), sapendo che il Figlio dell’uomo non è venuto nel mondo per condannare il mondo ma per salvarlo! Ai ragazzi si può chiedere di scegliere da che parte stare, se intendono stare dalla parte di chi vuole contribuire a salvare il mondo e fare fronte comune per questa grande “missione”!

 

Invitiamo i ragazzi ad accogliere l’atteggiamento di parresìa, cioè la libertà di manifestare la propria fede e il proprio credo, con schiettezza e con evidenza (ancora evidente il riferimento a Giovanni il Battista, il Precursore).

 

 

In Avvento
rinasciamo come figli e fratelli

L’Arcivescovo ci richiama – nel discorso su una Chiesa libera nella proposta pastorale della Diocesi – ad alimentare fra noi la vocazione alla fraternità universale, accogliendo il senso della giustizia e facendoci promotori di una pace vera.

Progettiamo quindi, accanto alle normali proposte di animazione, un Avvento di carità che non sia solo una semplice raccolta di fondi ma un percorso di cambiamento da proporre ai ragazzi e alle ragazze per riscoprirci “fratelli tutti”, mettendo in pratica il comandamento dell’amore – sulla scia dello slogan dell’anno oratoriano – per renderli sempre più attenti ai bisogni dell’umanità, a saper accogliere e ascoltare il grido dei poveri e dei sofferenti, a stare dalla parte di chi viene “scartato”.

 

 

Per gli adolescenti
la proposta MACRO 

Il tempo di Avvento sarà dedicato a sperimentare dei nuovi modelli pastorali da parte delle équipe educative degli adolescenti che accolgono la sfida di provare alcuni contenuti innovativi che forniremo tramite la nostra piattaforma formativa www.oramiformo.it.

Sono stati messi a disposizione sulla piattaforma (entra con account personale gratuito) i materiali per realizzare alcuni “moduli”, con l’intento di miscelare i contenuti educativi della proposta del tempo di Avvento con lo sviluppo dei “4 pilastri” e, quindi: favorendo la definizione di un percorso personale per ciascun adolescente nell’ambito del gruppo; dedicando un momento formativo per gli educatori; attivando qualche alleanza educativa; sviluppando alcune delle 12 skill in cui gli adolescenti sono chiamati a esercitarsi.

Per ciascun pilastro daremo suggerimenti dettagliati per l’applicazione con il proprio gruppo, con l’obiettivo di verificarne la fattibilità. 

N.B.: sarà determinante la restituzione da parte degli educatori di quanto abbiamo sperimentato nelle settimane di Avvento per poter tarare le proposte, in base a quanto vissuto sul campo. È questo il livello MACRO che viene messo a disposizione di tutti e chiede la collaborazione fattiva di tutti.

 

 

Le tappe delle domeniche

I domenica di Avvento – La venuta del Signore
Liberi/ati da vicino

Dio ci libera da vicino. Poteva starsene lontano da noi ed esercitare il suo potere da lontano, ma non saremmo forse rimasti schiavi delle logiche di questo mondo? Dio ci libera venendo nel mondo, facendosi uomo, incarnandosi e vivendo in un “modo” imitabile. “La sua liberazione è vicina”, lo è oggi, lo sarà alla fine di tutto, sarà per sempre. AMA LIBERA TUTTI, si lancia in questa domenica il tema che trova nell’amore reciproco e nella vicinanza con l’altro il modo migliore per esprimere la propria libertà.

Viene consegnato il Calendario dell’Avvento ambrosiano per accompagnare ogni giorno i ragazzi fino a Natale.

 

 

II domenica di Avvento – I figli del regno
Liberi da condizionamenti / Straliberi

In questa II domenica di Avvento i protagonisti sono i “figli del Regno” coloro che sono stati liberati dal Signore Gesù per mezzo del Battesimo. Come sappiamo Dio non fa distinzione di uomini, ma chiama tutti a sé perché chi è discepolo assuma la somiglianza del suo Maestro – il Figlio di Dio – e ciascuno sia “libero davvero”! Chi è reso libero dal Figlio e diviene anch’esso figlio non si lascia condizionare da qualcosa che non corrisponde alla sua “dignità”! Proprio perché chi è libero si pone con disinteresse nei confronti dell’altro questo è sempre pronto a vivere con accoglienza l’amicizia con il suo prossimo.

N.B.: Il 21 novembre in ogni diocesi del mondo si celebra la Giornata Mondiale della Gioventù. Anche nella Diocesi di Milano vogliamo sottolineare l’importanza di questa giornata, coinvolgendo in particolare gli adolescenti. La maggior parte di loro sarà invitata a partecipare alla GMG di Lisbona 2023, che, molto probabilmente, sarà aperta ai giovani dai 17 anni in su, coloro che oggi hanno 15 o 16 anni.

 

 

III domenica di Avvento – Le profezie adempiute
Piccoli/grandi liberatori

Gesù è “colui che doveva venire”, l’atteso. Nella sua missione viene come salvatore, come liberatore, ad adempiere le promesse. Quello che abbiamo visto e udito, ascoltato e letto nel Vangelo sono storie di liberazione. Anche noi possiamo far parte di questa storia, diventando noi stessi “gente di parola”, che sa dare il suo contributo per “aggiustare il mondo”. Nel disegno immenso di cambiare il mondo, di arricchirlo della sua presenza, Dio ci chiede di “starci”, molto di più che come “messaggeri che preparano la via”, addirittura come “liberatori” di questo mondo, grazie all’amore reciproco che dimostriamo di avere gli uni per gli altri. Per questo, ciascuno dei piccoli che hanno aderito al Regno di Dio e hanno accolto il comandamento dell’amore risulta essere più grande del più grande dei profeti!

 

 

IV domenica di Avvento – L’ingresso del Messia
È Gesù, ama libera tutti.

Prima di lasciarci completamente invadere, distrarre e “inglobare” dalle luci del Natale, ci viene chiesto di dare uno sguardo a Colui che stiamo aspettando. Rischieremmo di non essere “davvero liberi” se manchiamo di incontrarlo e di riconoscerlo come “colui che viene, il re, nel nome del Signore”. Gesù ci chiede di uscire dalla folla e dalla massa per incontrarlo personalmente. Sappiamo come fa, come chiama, come incontra. Ogni incontro con Lui è personale, implica una adesione, una scelta, un rapporto che è di amicizia e cresce nell’amore, nel concetto di “rimanere”, nell’idea di “restare”. Gesù ci libera per tenerci con sé, per dire “vieni con me, prendi parte alla mia gloria”! 

 

 

V domenica di Avvento
Liberi e schietti

Di fronte a una testimonianza autentica di un cristiano però le domande e le considerazioni si fanno differenti: ma che cosa lo anima? Come mai si comporta in questo modo? Perché crede in queste cose? Non è insensata la sua azione, anzi è ammirevole. Il testimone suscita dunque delle domande secondo la qualità della sua testimonianza. È stato così per Giovanni il Battista ed è così anche per ciascun discepolo del Signore. In che cosa consiste dare buona testimonianza? Forse nel non attirare l’attenzione su di sé ma nell’indicare il valore che spinge a pensare, agire, scegliere, indicare Gesù con libertà e con schiettezza.

N.B.: il 16 dicembre inizia per i ragazzi la Novena di Natale che quest’anno sarà dedicata a tutti coloro che liberamente hanno saputo dire di “sì” perché è con dei “sì” che si può cambiare le cose e il mondo (sarà disponibile in libreria il libretto per la preghiera dei ragazzi: maggiori informazioni in seguito).

 

 

Domenica dell’incarnazione
Liberi di dire “sì, eccomi”

«Ecco arriva il tuo salvatore», alla fine tu che cosa farai? Che cosa sceglierai di fare? Non si può non scegliere. La libertà non è non scegliere nulla, farsi guidare senza aver deciso nulla. Siamo sempre di fronte a una scelta. Dio sta bussando alla porta del tuo cuore, come ha fatto quella volta con Maria. Il suo “eccomi” ha trasformato la sua vita in un capolavoro inaudito, inaspettato e ha contribuito a “salvare il mondo e a liberarlo”. AMA LIBERA TUTTI: Se scegli di dire “eccomi” inizia quella “storia di amore” che ti lega liberamente a Dio, che ti fa essere “servo del Signore” per scelta, per amore, per condivisione.

N.B.: Giovedì 21 dicembre gli adolescenti della Diocesi saranno tutti connessi e collegati per vivere in ciascun oratorio o comunità pastorale (o decanato) il NATALE ADO, un momento di festa e condivisione in questo Anno straordinario Adolescenti. Prepariamo non solo a far festa, ma a entrare in un rapporto di amore in cui rimanere, restare, in modo libero e lieto, gustando la meraviglia di un Dio per cui “nulla è impossibile”!

 

 

 

Tutte le informazioni sul nuovo CALENDARIO DELL’AVVENTO AMBROSIANO 

 

Metteremo a disposizione on line alcuni materiali utili per l’animazione in oratorio come: i giochi per una giornata speciale, uno schema di ritiro per i preadolescenti, maggiori contenuti per l’animazione della domenica, idee per supportare il Calendario dell’Avvento ambrosiano. 

 

Inoltre, nella collaborazione fra il Servizio per l’oratorio e lo sport, il Servizio per la catechesi, il Servizio per la liturgia, il Servizio per la famiglia della Diocesi, metteremo a disposizione SCHEMI PER LA PREGHIERA DELLA DOMENICA IN FAMIGLIA (scaricabili anche con un QrCode dal retro del Calendario dell’Avvento).

 

Attenzione!
Per rimanere aggiornati e ricevere direttamente i file pdf su smartphone iscrivetevi al canale Telegram della Fondazione Oratori Milanesi.

Telegram
canale Fondazione Oratori Milanesi
https://t.me/s/pgfom/