In questo tempo di discernimento e di fiducia aperto con la fase diocesana del Sinodo della Chiesa universale (dal 17 ottobre 2021), possiamo riprendere, con più lucidità, il percorso Oratorio 2020 e portarlo a compimento, consapevoli che è questo il momento per "camminare insieme", nella forma sinodale della corresponsabilità, anche in oratorio. L'esperienza è già tracciata. Si tratta di ritrovarsi a ripensare l'oratorio, trovando insieme azioni progettuali, utili e propizie, per ricostruire e ridare fondamento e prospettiva all'oratorio di questo decennio. Oratorio 2020 è nella fase in cui la "palla" è passata ad ogni singolo oratorio, per la scrittura creativa del proprio progetto educativo (avendo a cuore soprattutto la fascia degli adolescenti). Invitiamo a scrivere e a condividere con gli altri il proprio progetto, attraverso la piattaforma OraMiFormo.it. Buon cammino "sinodale", dunque, con qualcosa di ancora "innovativo" che è Oratorio 2020!


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Portare a compimento il percorso Oratorio 2020 è il traguardo che ci prefiggiamo di raggiungere in ciascun oratorio della Diocesi di Milano.

Gli obiettivi sono almeno tre: fare proprio lo stile e il metodo che abbiamo adottato nella costruzione delle varie tappe del percorso; stendere il progetto educativo del proprio oratorio per individuare azioni progettuali che possano essere attivate secondo tempi, modi, risorse stabiliti; usare come “chiave di lettura” per la progettazione in oratorio la situazione degli adolescenti, perché rispondere alle loro esigenze di crescita nella vita e nella fede significa avere la comprensione di come l’oratorio debba intervenire in questa fase di emergenza educativa .

 

 

L’oratorio come cenacolo

Lo stile che abbiamo esercitato durante il percorso Oratorio 2020 è quello del “lavorare insieme”, la visione che abbiamo assunto è quella di uno sguardo che non può che essere progettuale.

Non si fa oratorio “in solitaria”: ci si raduna attorno a un tavolo con chi ha a cuore l’oratorio, insieme si allarga lo sguardo dando prospettiva ai problemi e alle tensioni, individuando gli obiettivi fattibili, non temendo di sognare e desiderare “in grande”, anche se “con i piedi per terra”.

Non si naviga a vista o senza alcun riferimento. Lo sguardo è fisso sul Vangelo e sul fine di comunicare la fede alle giovani generazioni, di aiutarle a crescere e maturare nella vita, sviluppandone il più armoniosamente possibile tutte le dimensioni, accogliendo la sfida di essere nel mondo discepoli del Signore.

Avendo chiare le finalità alte, avendo un chiaro riferimento alla Parola di Dio, le modalità di come l’oratorio debba raggiungere i suoi obiettivi sono determinate dalle persone che lo frequentano, dalla ricerca di risorse, dalle competenze che mettiamo a disposizione, dalla determinazione degli spazi e dei tempi, soprattutto dall’individuazione delle priorità.

Oratorio 2020 ha evidenziato il primato della relazione, non solo delle relazioni educative, ma anche della condivisione delle responsabilità. Oratorio 2020 ha fra gli obiettivi quello di ritrovare l’entusiasmo e la gioia del “fare oratorio” attraverso la condivisione del cammino e nella comunione di intenti, nell’ampia adesione attorno a un progetto comune.

Oratorio 2020 punta a una fraternità fattiva, che si costruisce attorno ad azioni comuni, al trovarsi “gomito a gomito” nell’affrontare i problemi. Nello spirito di famiglia che in oratorio si alimenta, non ci sono preclusioni circa il contributo che ciascuno può dare: «Tutti, nessuno escluso» è stato uno dei “motti” di questi anni.

In quel “cenacolo” che è l’oratorio si condivide il “pane” e si “spezza il pane” per i più piccoli. Si affrontano le questioni con schiettezza, si analizzano le cause e i motivi di certe difficoltà, si risolvono i problemi con gradualità ma anche con determinazione, senza rimandare e trovando i giusti interlocutori (anche sul territorio). Bisogna aver chiari i bisogni di chi l’oratorio lo frequenta o lo potrebbe frequentare – soprattutto pensando alla fascia degli adolescenti – per poter “intervenire” senza esitare.

Bastano pochi obiettivi (ma gli obiettivi ci vogliono!) per mettere in moto un processo per realizzarli. Bastano poche intuizioni (ma le intuizioni ci vogliono!) per sviluppare un “sistema di oratorio” che metta sempre più “in tensione” la novità del Vangelo.

Nell’Assemblea degli oratori del 9 novembre 2019, l’Arcivescovo Mario Delpini, in modo perentorio, diceva così: «Non voglio carte, voglio fuoco. E se si deve scrivere una carta sia per accendere. Non voglio emozioni, voglio pensiero. E se si devono raccogliere emozioni, sia per spingere oltre il pensiero». In questa fase della storia c’è ancora più bisogno del fuoco e della passione educativa, per stendere poi materialmente una “carta” che, in modo progettuale, indirizzi la nostra energia. In questo momento di emergenza educativa, c’è bisogno di non lasciarsi prendere dalla routine quotidiana (che non può essere tollerata dentro uno “stato di emergenza”) o dallo scoramento o dall’incapacità o dal senso del limite, perché la forza del pensiero, quando è condiviso, possa aprirci a prospettive nuove e a evidenti speranze nel costruire l’oratorio di oggi e di domani».

 

 

 

Scriviamo il progetto educativo dell’oratorio 

Nella maggior parte delle realtà, Oratorio 2020 si è bruscamente interrotto con l’inizio della pandemia e non è stato più ripreso in modo organico.

Dopo la Messa per gli oratori in Duomo del 31 gennaio 2020, avremmo dovuto andare più speditamente verso la stesura in ciascun oratorio del progetto educativo dell’oratorio.

Senza i progetti degli oratori il percorso risulta non compiuto, perché non sono stati determinati gli obiettivi e le azioni progettuali da realizzare in questi anni.

 

Se qualcuno dovesse chiedersi: “Che fine ha fatto Oratorio 2020?”, la risposta sarebbe che siamo stati fermati a quella fase in cui in ciascun oratorio avrebbe dovuto realizzare il proprio progetto educativo e condividerlo con gli altri attraverso la piattaforma www.oramiformo.it.

Da dove partire dunque? Dal riprendere in mano la questione del progetto educativo, così come l’abbiamo proposta e presentata anche attraverso i sussidi, le schede, il poster, ecc. Ricordiamo che per la Settimana dell’educazione 2021 abbiamo messo a disposizione la Scheda 21 che richiedeva che il progetto educativo dell’oratorio fosse rivisto nei suoi obiettivi tenendo conto delle esperienze che stiamo sperimentando in diversi modi in mezzo ad una pandemia.

 

Tutto il materiale che abbiamo messo a disposizione nella sezione Oratorio 2020 (in allegato a questa pagina in alto a sinistra, abbiamo riportato alcuni file indispensabili) va dunque ripreso per non perdere questa opportunità.

 

Abbiamo a disposizione una mail dedicata per eventuali aiuti sulla riattivazione del percorso: oratorio2020@diocesi.milano.it

 

Senza la condivisione dei progetti sulla piattaforma Oramiformo.it non possiamo studiare altri passi o altre “restituzioni” che siano corrispondenti ai bisogni e agli obiettivi che gli oratori hanno saputo individuare. Man mano che i progetti verranno pubblicati sulla piattaforma, in quantità sempre più crescente, la lettura degli altri progetti educativi potrà essere uno stimolo per riqualificare il proprio progetto e i propri percorsi e trovare suggerimenti per azioni progettuali sempre più adeguate e mirate. Mettere in circolo le idee e le modalità per attuarle è fra gli scopi principali di Oratorio 2020.

 

 

Come inserire il progetto educativo su www.oramiformo.it?

Ecco le modalità per l’utilizzo della piattaforma on line:

– entra nel sito internet www.oramiformo.it e clicca sull’icona Progetto educativo;

– se non lo hai già fatto, richiedi un account oratorio (per ogni oratorio è valido un solo account, per più oratori occorre richiedere più account). È il responsabile dell’oratorio che richiede l’account oratorio o un delegato scelto dal gruppo di lavoro del progetto o dal consiglio dell’oratorio;

– viene inviata via mail la conferma dell’account e il link di attivazione (se non dovesse arrivare dopo alcuni giorni inviare una mail di chiarimenti a info@oramiformo.it, controllare la posta indesiderata);

– con l’account attivo, vai sull’icona Progetto educativo e accedi alla schermata dal menu in alto “progetti educativi” per trovare i materiali scaricabili e accedere al form per creare un nuovo progetto;

aggiorna nelle sue parti con il testo del progetto, salva al termine di ogni sessione di inserimento;

– una volta completata la stesura attiva “completato” e “pubblicato” (renderai pubblico il tuo progetto che potrà essere visionato dagli altri oratori)

– nella sezione Progetti educativi si possono consultare gli altri progetti già pubblicati.

 

 

La chiave di lettura degli adolescenti

In questa fase risolutiva di Oratorio 2020 serve un “riadattamento” degli obiettivi per farsi carico della situazione di ragazzi e ragazze in questi mesi di pandemia. Rispondere ai bisogni degli adolescenti è il “volano” che può riattivare le azioni progettuali dell’oratorio. Siamo certi che il lavoro sugli e con gli adolescenti illuminerà la prassi pastorale dell’oratorio anche in riferimento alle altre fasce d’età. Quello che viene chiesto in questo Anno straordinario Adolescenti consiste nel farsi carico dell’educazione degli ado, rileggendo la loro esperienza attuale, mettendosi in ascolto, trovando una comunità educante che rinnovi l’impegno a farsi carico della loro crescita, studiando azioni progettuali nuove che siano una reale risposta all’obiettivo di educare e accompagnare.

I “percorsi possibili” da realizzare per gli adolescenti potrebbero essere pensati con loro, considerandoli soggetti attivi della pastorale dell’oratorio.

 

  • L’Assemblea degli oratori prevista per sabato 26 febbraio 2022 prevede il coinvolgimento diretto di “delegati adolescenti” che prendano parte al “pensiero sull’oratorio” che realizzeremo in forma sinodale in quella occasione.
  • Anche la Settimana dell’educazione 2022, dal 21 al 31 gennaio, può prevedere un lavoro con gli adolescenti che prenda in considerazione il loro “pensiero sull’oratorio” che possa ricalibrare il percorso di stesura del progetto educativo dell’oratorio.
  • La Settimana dell’educazione terminerà con la Messa degli oratori in ciascun decanato, lunedì 31 gennaio 2022, dove invitati privilegiati saranno proprio gli adolescenti.

 

Scarica la scheda Oratorio 2020 per il cammino sinodale nell’anno oratoriano 2021-2022

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