Mercoledì 5 febbraio gli oratori di Merate si sono radunati per mettere in atto la fase progettuale del percorso Oratorio 2020.
Ecco come gli oratori di Merate hanno accolto l’invito del percorso di Oratorio 2020 per iniziare a progettare il futuro imminente dei quattro oratori, per la prima volta incontratisi unitariamente. L’evento riflette a pieno lo stile del “camminare insieme” che vogliamo adottare per realizzare Oratorio 2020; si è avuta una grande affluenza al cine teatro Manzoni, presso l’Oratorio san Giovanni Bosco e san Filippo Neri.
L’assemblea è stata aperta con un intervento di don Stefano Guidi, direttore della Fom, che ha esordito rispolverando gli obiettivi di Oratorio 2020 davanti a una platea variegata, composta da animatori, catechisti, educatori, volontari e tutte le persone coinvolte nelle attività oratoriane del meratese.
Si è poi proseguito con un momento di convivialità, una cena condivisa.
Nella prima serata si è avviato il lavoro vero e proprio; gli oratori di Merate si sono messi in gioco per stendere un nuovo progetto educativo che si adatti alla loro realtà.
Sono stati organizzati 10 tavoli tematici per approfondire gli argomenti più importanti, come per esempio il ruolo dei giovani, la comunicazione, la programmazione; sulla falsariga delle assemblee diocesane tenutesi negli scorsi mesi a Brugherio e Bollate. Il confronto tra diversi oratori e ruoli ha avuto l’obiettivo di trovare delle vie innovative e nuovi modi di vivere e riprogettare la realtà oratoriana.
Nella fase dei laboratori ogni partecipante ha approfondito le tematiche a tre tavoli diversi in momenti consecutivi; durante lo svolgimento, ognuno ha avuto la possibilità di avanzare delle proposte scrivendole sulle tovaglie di carta stese sui tavoli; le idee sono state poi raccolte alla conclusione dei lavori e saranno quelle che aiuteranno a stendere i nuovi progetti educativi.
Questa serata è risultato del percorso avviatosi negli scorsi mesi, come previsto in queste fasi di Oratorio 2020; la comunità di Merate è una bella testimonianza concreta di questo cambiamento in atto per un cammino che guarda al futuro.
