Anche se in modalità "a distanza" ci chiamiamo a raccolta per l'Assemblea degli oratori che si svolgerà nella mattina di sabato 27 febbraio 2021. Invitiamo un massimo di quattro delegati per oratorio perché possano essere coinvolti il maggior numero degli oratori. Fondamentali saranno i lavori di gruppo nelle "stanze". Ad un anno dalle prime chiusure per il Covid, studieremo insieme alcune risposte che l'oratorio può dare all'emergenza educativa e spirituale che stiamo vivendo. Al termine della mattinata sarà presente l'Arcivescovo per lanciare agli oratori il suo messaggio. Per la partecipazione è necessario iscriversi. Per lo streaming utilizzeremo solo la piattaforma Zoom.

Che cos’è l’Assemblea degli oratori? Le esperienze degli ultimi anni ci hanno aiutato a comprendere l’importanza di una convocazione diocesana che riunisce tutti gli oratori per un confronto che apre prospettive nuove ed esercita a compiere passi decisivi in ciascuna delle nostre comunità.

 

Per quanto in modalità on line, anche l’Assemblea degli oratori che si svolgerà nella mattinata del prossimo 27 febbraio 2021 intende essere un punto di svolta per motivare le comunità educanti e tutti i coordinatori e volontari degli oratori a preparare un rilancio dell’oratorio in chiave progettuale, tenendo conto di quanto abbiamo vissuto nell’ultimo anno ma con uno sguardo prospettico sul prossimo futuro.

 

In questo senso, noi desideriamo essere pronti e ripartire ancora con il piede giusto. Ci aiuteremo reciprocamente a dirci come fare e su che cosa puntare.

 

Il titolo dell’Assemblea di quest’anno, vissuta in modo inedito “a distanza” ma con la partecipazione diretta dei delegati, è «Tocca a noi, ora»!

 

Abbiamo deciso di riprendere e parafrasare con un «ora…» il titolo del Discorso alla Città 2020 dell’Arcivescovo Mario Delpini, in cui ha richiamato tutti a dare una risposta all’emergenza spirituale ed educativa attuale, incoraggiando ciascuno a mettere a frutto le proprie doti e qualità e a condividere la propria visione della vita: «Perciò siamo in grado di raccogliere le sfide e di condividere il sogno. E dunque tocca a noi!… L’impresa educativa è ardua e rischiosa… Si può riconoscere la complessità del fenomeno, ma non sarà possibile ignorarlo, rassegnarsi, difendersi con l’indifferenza. Ecco: tocca a noi!».

 

L’Assemblea degli oratori sarà un punto di raccolta di alcune sfide alle quali rispondere con prospettive che troveremo insieme nei gruppi e nel confronto in plenaria.

 

L’Assemblea degli oratori 2021 si strutturerà con una parte di ascolto di testimonianze e temi e con una parte di suddivisione in “stanze” nelle quali, insieme, affronteremo alcuni nodi chiave e problemi emersi dall’ascolto e cercheremo qualche spunto per risolverli. Al termine dei lavori accoglieremo sulla nostra piattaforma di collegamento l’Arcivescovo che guiderà la preghiera conclusiva e ci lascerà il suo messaggio in vista del prossimo futuro.

 

Invitiamo a incaricare un massimo di quattro delegati per oratorio che conoscano bene la propria realtà e possano entrare in dialogo con gli altri, cercando di trovare insieme l’essenziale di quello che l’oratorio può offrire ai ragazzi di ogni fascia d’età e alle loro famiglie, così da ripartire con prontezza, ad ogni apertura che sarà possibile.

 

Invitiamo ciascun delegato a effettuare l’iscrizione on line.

 

Il confinamento dovuto alla “prima ondata” e la chiusura totale degli oratori ha bloccato nella quasi totalità dei casi il lavoro sul progetto educativo dell’oratorio per Oratorio 2020. Ora stiamo invitando a riprendere la progettazione, avendo la possibilità di ritrovarsi eventualmente anche “in presenza” secondo le norme. Abbiamo fornito la Scheda 21 che mette sotto la lente di ingrandimento dell’emergenza sanitaria, sociale ed educativa l’esperienza dell’oratorio per capire come poter ricominciare con obiettivi e risorse nuovi, pur non essendosi mai di fatto fermati nell’accompagnamento educativo.

Le prossime settimane sono quindi un tempo utile per impostare nuovamente il lavoro di Oratorio 2020.

 

A questa prossima Assemblea del 2021 vorremmo accogliere e sviluppare in termini concreti l’invito che l’Arcivescovo Mario Delpini ha rivolto nell’ultima Assemblea degli oratori che si è svolta a novembre 2019 a Brugherio: «Non voglio programmi, ma cammini. E se si devono fare programmi, che lo siano per indicare il cammino; per convincere al cammino e sostenerlo.

Non voglio incaricati rassegnati, ma missionari appassionati che hanno un fuoco dentro che li spinge a condividere ciò che amano, sperano, credono. Non voglio bilanci, ma seminagioni».

 

È in questa prospettiva che ci incontreremo sabato 27 febbraio dalle ore 9.30 alle ore 12.00 circa, in modalità “a distanza”, esclusivamente sulla piattaforma Zoom, che sarà attiva anche per la suddivisione in “stanze” e il lavoro di gruppo, orientato da un facilitatore.

 

L’iscrizione personale è necessaria per la partecipazione alle “stanze”.
Non sarà dunque un’Assemblea solo da “ascoltare”. Del resto: «Tocca a noi, ora!».

 

 

 

Per ogni tipo di chiarimento, invitiamo a scrivere a oratorio2020@diocesi.milano.it

 

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