La Traditio Symboli vede i giovani ambrosiani radunarsi in Duomo con i catecumeni per ricevere il simbolo della nostra fede (il Credo) dalle mani del nostro Arcivescovo: si tratta di un momento straordinario di preghiera comunitaria, al quale prendono parte anche educatori ed educatrici. Quest'anno desideriamo condividere insieme la forza dirompente del Kerigma: Dio Padre apre i cieli e ci regala il Suo Figlio prediletto, vero uomo e vero Dio, Crocefisso Risorto


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Un ingresso significativo nella Settimana Autentica passa attraverso la Traditio Symboli.

Tutti i giovani con i loro accompagnatori sono attesi alla veglia per sperimentare la comunione che nasce dalla Pasqua e ci raduna nella Chiesa di Cristo insieme con il nostro Arcivescovo e tutta la comunità diocesana.

Con i catecumeni desideriamo condividere la forza dirompente del Kerigma: nella nostra notte, nel buio che ci fa sprofondare, nei nostri fallimenti che a volte percepiamo come disfatta totale, Dio Padre apre i cieli e ci regala il Suo Figlio prediletto, vero uomo e vero Dio, Crocefisso Risorto. Nella nostra morte troviamo il volto del Signore: con il suo Battesimo e con gli eventi della Pasqua siamo riscattati, possiamo rinascere dall’alto. Allora la nostra vita cambia, tutto si rinnova e viene illuminato.

Durante la veglia verrà riproposto il gesto della consegna del Credo che anticamente i catecumeni, dopo averlo ricevuto, si impegnavano ad imparare a memoria: le parole dovevano essere essere impresse e meditate nel proprio cuore.

Quest’anno la veglia in traditione Symboli si inserisce nel cammino giubilare, occasione per rinnovare la fede che abbiamo ricevuto nel Battesimo: Cristo morì, fu sepolto, è risorto, apparve. Per noi è passato attraverso il dramma della morte. L’amore del Padre lo ha risuscitato nella forza dello Spirito, facendo della sua umanità la primizia dell’eternità per la nostra salvezza. La speranza cristiana consiste proprio in questo: davanti alla morte, dove tutto sembra finire, si riceve la certezza che, grazie a Cristo, alla sua grazia che ci è stata comunicata nel Battesimo, «la vita non è tolta, ma trasformata», [15] per sempre. Nel Battesimo, infatti, sepolti insieme con Cristo, riceviamo in Lui risorto il dono di una vita nuova, che abbatte il muro della morte, facendo di essa un passaggio verso l’eternità.

E se di fronte alla morte, dolorosa separazione che costringe a lasciare gli affetti più cari, non è consentita alcuna retorica, il Giubileo ci offrirà l’opportunità di riscoprire, con immensa gratitudine, il dono di quella vita nuova ricevuta nel Battesimo in grado di trasfigurarne il dramma. (Spes non confundit, 20)

Destinatari: 18/30enni, catecumeni ed educatori/educatrici

Data: sabato, 12 aprile 2025
Luogo: Duomo di Milano
Ore: 20.45

Scarica la locandina.

Informazioni sulla veglia:
Servizio per i Giovani e l’Università
Via San Carlo, 2 – 20822 Seveso (MB)
Tel. 0362 647500
E-Mail: giovani@diocesi.milano.it

– PRIMA DELLA VEGLIA: VISITA UNA DELLE CHIESE DE “LA VIA DELLA BELLEZZA”
Nel pomeriggio/sera di sabato 12 aprile sarà possibile visitare alcune chiese di Milano che nascondono tesori artistici, svelati e raccontati dai giovani de
La via della Bellezza, iniziativa proposta dalla Pastorale Giovanile diocesana per unire la passione per l’arte e la spiritualità.

In questa occasione verranno messi in luce, tramite i dettagli architettonici e le opere custodite nelle chiese, i temi legati al Giubileo “Pellegrini di Speranza” e alla Pasqua che ci prepariamo a celebrare.

Le chiese che troverete aperte con i giovani volontari pronti per accompagnarvi nella visita sono le seguenti:

Chiesa di San Marco (P.zza San Marco, 2 – Milano): ore 15.00-17.00;

Basilica di Santa Maria della Passione (Via Vincenzo Bellini, 2 – Milano): ore 15.30-17.30;

Chiesa di San Giorgio al Palazzo (Piazza S. Giorgio, 2 – Milano): ore 15.30-16.45 e ore 18.00-19.00;

Chiesa di Santa Maria Segreta: è la chiesa in cui il Beato e prossimo Santo Carlo Acutis di norma pregava e partecipava all’Eucarestia (Piazza Nicolò Tommaseo – Milano): ore 15.30-18.00;

Basilica dei SS. Nereo e Achilleo (Viale Argonne, 56 – Milano): ore 15.00-17.00;

Tempio civico di San Sebastiano (Via Torino, 28 – Milano): ore 15.00-17.00.

Prenota la visita: la durata di ciascuna visita sarà di 45/60 minuti: motivo per cui è necessario prenotarsi indicando la chiesa che si vorrebbe visitare, il numero dei visitatori, nonché il nome, cognome ed il cellulare del referente del gruppo, scrivendo a giovani@diocesi.milano.it

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