Educatori alla scuola del Concilio - 2013
Presentiamo di seguito un agile libretto per la preghiera quotidiana degli educatori, personale o comunitaria, durante i dieci giorni della Settimana dell’Educazione 2013.
Probabilmente, nessuno degli educatori impegnati in oratorio o all’interno della comunità cristiana c’era cinquant’anni fa all’inizio del Concilio Vaticano II, nessuno di loro ha potuto assaporare l’entusiasmo, la gioia, la vitalità e l’energia che promanavano da quell’Assemblea. Di quella rinnovata esplosione di fede e di vita per la Chiesa rimangono le immagini e soprattutto i documenti. Con grande tenacia il Santo Padre Benedetto XVI ha chiesto, all’inizio dell’Anno della fede, che si tornasse a leggere quei documenti per ritrovare in essi le motivazioni anche per questa nuova stagione della vita della Chiesa, che stiamo iniziando nel solco della «nuova evangelizzazione». «Ho più volte insistito – ha detto il Papa – sulla necessità di ritornare, per così dire, alla “lettera” del Concilio – cioè ai suoi testi – per trovarne l’autentico spirito, e ho ripetuto che la vera eredità del Vaticano II si trova in essi».
Nel nostro piccolo, proponiamo di tornare o andare per la prima volta ai testi del Concilio, dentro un semplice itinerario di meditazione e di preghiera per gli educatori, impegnati soprattutto con i ragazzi, i preadolescenti e gli adolescenti, all’interno dell’oratorio o della comunità parrocchiale. Il titolo dell’agile sussidio è Uomini nuovi. Educatori alla scuola del Concilio (ed. In dialogo).
Siamo convinti che questi testi possano stimolare la riflessione di molti e suscitare anche nuovo entusiasmo e partecipazione nel servizio educativo nella Chiesa.
Non c’è niente nel Concilio che sia stato «superato» o che debba essere «archiviato», anzi la sua attualità (forse non riscontrabile del tutto nel linguaggio ma certamente nei contenuti) è a volte così disarmante che pensiamo possa provocare anche i più giovani. Del resto quello che il Concilio si è prefissato è consistito nel mettere in contatto il Vangelo con il mondo contemporaneo. Chi si impegna quotidianamente a proporre il Vangelo come stile di «vita buona» ai ragazzi di oggi troverà nella lettura delle pagine del Concilio una corrispondenza di intenti.
Nelle pagine che abbiamo selezionato c’è un motivo ricorrente: la forza del Vangelo può suscitare ancora negli uomini e nelle donne del nostro tempo il desiderio della sequela, del farsi discepoli dietro al Signore Gesù. La loro umanità così può rinnovarsi e diventare piena, quasi perfetta, estremanente «nuova». Pensiamo che anche gli educatori e i ragazzi insieme, nel percorso di una «nuova evangelizzazione», possano scegliere di condividere la stessa fede e di essere quindi persone nuove, «uomini nuovi»!
La struttura del libretto
Presentiamo nell’agile fascicolo dieci tappe per la preghiera personale degli educatori che può anche rimodellarsi in forma comunitaria. Un salmo apre la preghiera e crea le condizioni per l’ascolto. Ai brani dei documenti conciliari segue un breve commento che li rilegge in chiave educativa. Un versetto, tratto dalle lettere di san Paolo, fa emergere, per ogni tappa, un messaggio puntuale. Di fondamentale importanza sono le domande perché richiedono una «presa di posizione» e un pensiero accurato da parte di ogni educatore, che è così invitato a verificarsi. Infine, viene offerta una preghiera che è sempre rivolta allo Spirito Santo che ha animato il Concilio e guida con la sua energia il cammino della Chiesa.
Il libretto sarà disponibile, a partire da gennaio 2013, presso la Libreria In dialogo in via S. Antonio 5 a Milano (tel. 02 58391348 – e-mail: libreria@indialogo.it).
