Offriamo il primo dei sussidi a supporto del nuovo itinerario di fede per i preadolescenti «Perché porti molto frutto». Si tratta del percorso narrativo che segue la scansione del libro «La storia infinita»: dieci tappe per opporsi al «nulla che avanza» e puntare sulla fantasia per costruire nuovo futuro.


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In settembre gli educatori e le educatrici dei preadolescenti, insieme ai loro responsabili e coordinatori, si ritrovano per programmare l’anno da vivere insieme ai ragazzi loro affidati.

Per loro è stato preparato un sussidio dal titolo «Nulla è impossibile», che di fatto inaugura la sussidiazione del nuovo itinerario di fede per i preadolescenti che abbiamo presentato in diocesi nello scorso mese di giugno.
Nelle Linee guida di questo percorso, dal titolo «Perché porti molto frutto», si è fatta la scelta precisa di non formalizzare una serie di argomenti o tematiche che i ragazzi di questa età devono «trattare» o affrontare nel cammino di fede. Parliamo piuttosto di «sussidi modulari», intesi come percorsi tematici che offrano ai ragazzi e ai loro educatori un itinerario completo, grazia al quale rileggere in ottica di fede le dimensioni fondamentali dell’essere cristiano di un preadolescente: la vita di tutti i giorni, l’incontro con la Parola di Dio, l’esperienza della preghiera, la dimensione comunitaria.

Ogni sussidio si caratterizza per una «prospettiva unitaria» intorno a cui si orienta la proposta. Nel caso di «Nulla è impossibile» abbiamo scelto un approccio «narrativo», lasciandoci provocare dalla lettura de «La storia infinita», il romanzo di Michael Ende. Protagonisti del libro sono due ragazzi preadolescenti, molto diversi da loro, che alla fine scoprono di essere l’uno parte della storia dell’altro. Prendendo lo spunto dalle loro vicende, il sussidio prevede una serie di attività che aiutano i ragazzi e i loro educatori a far sì che la vita quotidiana possa incontrare e lasciarsi illuminare dalla Rivelazione cristiana.

Il testo è suddiviso in dieci tappe, pensate con abbondanza di materiale in modo da poter essere utilizzate in un incontro disteso (per esempio un pomeriggio o una serata) o in più incontri ristretti. Il materiale proposto pare sufficiente per articolare un percorso di circa tre mesi. Le attività suggerite sono ben precisate e descritte, ma al tempo stesso molto è affidato alla fantasia e alla creatività degli educatori, che dovranno «confezionare» le proposte a partire dalle concrete esigenze e richieste dei propri ragazzi.
Per questa ragione è davvero raccomandabile una lettura previa dell’intero sussidio da parte di alcuni educatori, cui segua la scelta del percorso da compiere guidati dal sussidio.

In continuità con quanto espresso nelle Linee guida, «Nulla è impossibile» è stato pensato avendo dinnanzi l’intera fascia di età della preadolescenza. Sarà compito degli educatori scegliere se percorrere il cammino descritto nel sussidio con tutti i ragazzi preadolescenti o solo con alcuni di essi. In ogni caso sarà poi necessario declinare quanto proposto sulle concrete situazioni dei ragazzi.

Per facilitare gli educatori e al tempo stesso rispettare la crescita dei ragazzi suggeriamo anche che la preparazione degli incontri possa avvenire comunitariamente tra tutte le figure educative dei preadolescenti (dalla I alla III media), trovando di volta in volta quelle attenzioni e quegli spazi che custodiscano le oggettive differenze tra ragazzi più piccoli e ragazzi più grandi e anche tra ragazze e ragazzi.

Ricordiamo che nelle Linee guida dell’itinerario preado abbiamo individuato tre obiettivi (uno per anno) del triennio della preadolescenza, che possono eventualmente essere realizzati a partire dalla medesima proposta: la I media lavora sull’appartenenza al gruppo, chiamato a diventare sempre più comunità; la II media è provocata a diventare protagonista, realizzando insieme una piccola proposta destinata all’intera comunità; mentre i ragazzi di III media sono sollecitati a prendere posizione personalmente e fare qualche piccola scelta o impegno in vista di un servizio nella comunità.

In uscita «Destinazione Dio»

Accanto a «Nulla è impossibile», sta per uscire (entro fine mese) un secondo percorso, di taglio «agiografico». Abbiamo scelto la figura di san Domenico Savio per provocare i preadolescenti a prendere sul serio l’invito ad essere santi. Impresa impossibile? Obiettivo troppo alto? Noi non lo crediamo e siamo convinti che «Destinazione Dio» sarà capace di accompagnare i ragazzi e i loro educatori in un cammino che darà il gusto di puntare in alto.

La pubblicazione dei primi sussidi diventa occasione propizia per organizzare dei percorsi formativi sia per gli educatori, che per le persone chiamate a coordinarli (cfr. Percorso di formazione per coordinatori preado).

 

 

Il sussidio «Nulla è impossibile», realizzato dal Servizio per i ragazzi, gli adolescenti e l’Oratorio della Diocesi di Milano, è disponibile presso la libreria Il Cortile di via Sant’Antonio 5 a Milano (tel. 0258391348 – www.libreriailcortile.it).

 

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