In occasione della festa di San Giovanni Bosco il nostro Arcivescovo ha scritto una lettera in risposta ai 19enni ed ai giovani che durante la scorsa Redditio Symboli gli hanno consegnato la loro Regola di vita: invitiamo tutti gli interessati, i loro coetanei ed i loro educatori a scaricarla, leggerla e meditarla con attenzione. Oltre alla lettera sono a disposizione anche alcuni strumenti di lavoro utili ai 18/19enni (singoli e gruppi)
A cura del Servizio per i Giovani e l'Università
In occasione della festa di San Giovanni Bosco il nostro Arcivescovo ha scritto una lettera (per scaricarla cliccare qui) in risposta ai giovani che gli hanno consegnato la loro “Regola di vita” durante la Redditio Symboli, tenutasi lo scorso 21 ottobre 2023 all’interno della Veglia missionaria diocesana.
La lettera è strutturata in tre diverse parti, ciascuna delle quali è introdotta da un titolo riassuntivo del suo contenuto: Una proposta accolta; Una vita “scritta”; Solo insieme è possibile.
La proposta di scrivere la “Regola di vita” viene fatta a ciascun giovane dal suo sacerdote o educatore/educatrice. Ricevere una tale proposta, scrive l’Arcivescovo, significa essere “una presenza attesa, una persona interessante”; accoglierla vuol dire riconoscere “che c’è un aiuto a vivere questo tempo della giovinezza” e che tutti “viviamo di una vita ricevuta”, che è “un dono, perché viene da Dio; fragile, perché ci sono tante incertezze; promettente, perché il bene proposto risulta attraente e possibile”.
L’Arcivescovo prosegue sottolineando che “scrivere di una ‘vita regolata’ rivela la possibilità di dare ordine al disordine”: condizione imprescindibile “per mettere a frutto i talenti e dare compimento alla vocazione”.
Ricorda poi a ciascun giovane che la “Regola di vita” va riletta e riscritta con il passare del tempo e soprattutto “può diventare vita solo insieme”: insieme con Gesù; insieme con la comunità; insieme con chi può esserci guida (un sacerdote, una persona consacrata, un educatore o educatrice).
La lettera si conclude con l’auspicio che la Redditio Symboli, andando al di là dell’evento in sé, possa continuare “a portare frutto, un frutto buono, per una vita buona” e con l’invocazione della benedizione di Dio per tutti i giovani ed i loro cari.
Una copia della lettera è stata inviata via mail a tutti gli educatori dei giovani che lo scorso ottobre hanno compiuto il gesto della consegna della “Regola di vita”: a nome dell’Arcivescovo li invitiamo a farla avere ai diretti interessati.
La lettera è anche scaricabile anche da parte di tutti coloro che la volessero leggere per meditarne e condividerne il contenuto.
Siamo veramente grati all’Arcivescovo per aver letto le “Regole di vita” e per aver risposto a quanti in questo modo si sono rivolti a lui, manifestandogli le fatiche e le gioie del loro vissuto quotidiano e della loro fede: anche in questa occasione ci ha dimostrato la cura, l’attenzione e la stima che egli nutre verso i giovani ed i loro educatori/educatrici.