Grazie alla fedele riproduzione fotografica in scala 1:4 verrà portata anche a Milano, accolta dall'Università Statale, la bellezza delle pareti della Basilica Superiore di Assisi, affrescate da Giotto, che ha raccontato con maestria e passione le vicende della vita di San Francesco
Grazie alla fedele riproduzione fotografica in scala 1:4 edita da ltaca, società editoriale e di promozione culturale, e curata dal Professor Roberto Filippetti, verrà portata anche a Milano, accolta dall’Università Statale, la bellezza delle pareti della Basilica Superiore di Assisi, affrescate da Giotto, che ha raccontato con maestria e passione le vicende della vita di San Francesco.
Un’occasione per celebrare e ricordare la statura del Santo tramite il genio artistico di Giotto, in concomitanza con altri eventi organizzati per alcuni importanti anniversari francescani. Da quest’anno inizia infatti un ciclo di ricorrenze relative alla vita di San Francesco: nel 2023 ricorrono gli 800 anni della Regola Bollata e del primo presepe di Greccio; nel 2024 sarà l’occasione dell’ottocentesimo anniversario della stimmatizzazione a La Verna e nel 2025 quello della scrittura del Cantico delle creature (in coincidenza con il Giubileo); infine la celebrazione degli 800 anni dalla morte di S. Francesco nel 2026.
E proprio il Santo Padre invita a intraprendere la contemplazione delle opere d’arte come strada per l’evangelizzazione e come strumento per crescere nella consapevolezza di appartenere alla Storia della salvezza, rinnovando così l’appartenenza alla Chiesa “para todos”. È nella sua prima esortazione apostolica “Evangelii Gaudium”, che scrive così: «Tutte le espressioni di autentica bellezza possono essere riconosciute come un sentiero che aiuta ad incontrarsi con il Signore Gesù».
Per dar voce all’opera giottesca e allo “squadernamento” della vita di Francesco, la visita alla mostra potrà essere accompagnata da giovani appassionati della storia dell’arte, formati appositamente per guidare alla scoperta delle bellezze artistiche del ciclo di affreschi e del significato religioso ad esse sotteso.
DESTINATARI
I giovani sono anzitutto attesi, quali primi spettatori della bellezza ed anche quali narratori durante le visite alla Cappella; ma anche gli adulti (singoli e gruppi).
ESPOSIZIONE DELLA MOSTRA: QUANDO?
Da venerdì 20 a venerdì 3 novembre 2023
DOVE?
Presso la cappella dell’Università degli Studi di Milano, con ingresso da via festa del Perdono, 7 nei giorni dal lunedì al venerdì; il sabato e la domenica si dovrà invece accedere da via Francesco Sforza, 32.
ORARI DI APERTURA DELLA MOSTRA (con ingresso libero senza visite guidate)
Da venerdì 20 a venerdì 3 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 18.30: ingresso libero da via Festa del Perdono, 7 (escluso mercoledì 1 novembre, giorno in cui la mostra resterà chiusa; per gli orari del sabato e della domenica si veda sotto).
Sabato 21 e domenica 22 ottobre, dalle ore 14.30 alle ore 18.30: ingresso libero da via Francesco Sforza, 32.
Sabato 28 e domenica 29 ottobre, dalle ore 14.30 alle ore 18.30: ingresso libero da via Francesco Sforza, 32.
VISITE GUIDATE DA SABATO 21 OTTOBRE (durata 30 minuti circa)
Senza prenotazione per singoli: dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.30 alle ore 18.30 (ultimo ingresso con guida alle ore 18.00).
Con prenotazione per i gruppi: dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.30 alle ore 18.30 (ultimo ingresso con guida alle ore 18.00), inviando un sms o un messaggio WhatsApp al numero 371 4270581.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI DELLE VISITE GUIDATE: inviando un sms o un messaggio WhatsApp al numero di tel. 371 4270581.
EVENTI CORRELATI ALLA MOSTRA:
– Presentazione della mostra
Venerdì 20 ottobre 2023, ore 17.30 (presso l’Aula Malliani interna all’Università degli Studi di Milano – accesso da via Festa del Perdono, 7)
Interviene fra Marco Moroni, custode del Sacro Convento di Assisi
– Islam e cristianesimo: in dialogo ieri, oggi, domani
Giovedì 26 ottobre 2023, ore 17.30 (presso l’Aula 109 interna all’Università degli Studi di Milano – accesso da via Festa del Perdono, 3)
Intervengono fra Francesco Ielpo, delegato della Custodia di Terra Santa, e l’Imam Mahmoud Asfa, presidente del Consiglio Direttivo della Casa Musulmana di Milano. Modera l’incontro il prof. Wael Farouq, professore di Lingua araba presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
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