Per Alice, dell'Oratorio Sant'Andrea di Milano, la Giornata Mondiale della Gioventù è stata Gioia, Missione e Gratitudine: "Noi giovani siamo stati invitati a riflettere su cosa vogliamo dare al mondo con la nostra vita".

Alice Bianchi
Oratorio Sant'Andrea - Milano

GMG – Giornata Mondiale della Gioventù… Ma potrebbe anche essere Gioia, Missione, Gratitudine!
La gioia che si riconosceva negli occhi di chi si incontrava sulla propria strada, dagli abitanti del posto che passavano e salutavano in portoghese; agli altri pellegrini delle più svariate nazionalità.
La Missione che si trovava dentro ognuno di noi, un milione e mezzo di giovani tutti riuniti per la stessa ragione, ognuno con la propria missione nel cuore e alla ricerca della strada migliore per compiere il proprio cammino senza paura.
Gratitudine verso tutti i volontari e tutte le persone che hanno messo in piedi questa XXXVII Giornata Mondiale della Gioventù; ma soprattutto un senso di pace e gratitudine dato dallo stare accanto a tanti altri giovani, provenienti da mondi diversi, ognuno con la propria storia, il proprio percorso, ma tutti Uniti a pregare, ognuno nella propria lingua.
GMG è stata per molti una via per ritrovarsi.
GMG è stata occasione.
GMG è stata Unione.
GMG è stata una riscoperta della propria Fede.
GMG è stata un tempo per fermarsi e riflettere sui problemi che spesso ci buttano giù.
GMG è stata Comunità, convivenza, internazionalità.
GMG è stata avventura e sfida.
GMG è stata condivisione di emozioni, momenti, fatiche, di un’esperienza indimenticabile.
GMG è stata pace del cuore.
GMG è stata incontri.

Noi giovani siamo stati invitati a riflettere su cosa vogliamo dare al mondo con la nostra vita, attraverso l’amore che è un rischio necessario da compiere, attraverso stili di vita semplici ed essenziali nei quali lasciarsi coinvolgere dal volto degli altri per trovare la vera felicità, costruendo ponti per eliminare le intolleranze, dicendo all’altro che può cadere solo se ci permette di cadere con lui per poterci rialzare insieme.
“Maria si alzò e andò in fretta” era lo slogan di questa GMG vissuta a Lisbona. Papa Francesco ci ha invitato a non temere, a seguire la strada per la quale siamo chiamati con quell’amore puro che Gesù ci ha insegnato morendo per noi sulla croce.