Il racconto in 200 secondi di un Paese martoriato dalla guerra, la Siria, che tuttavia guarda alla vita. L'esperienza di Federico, vissuta quest'estate insieme ad altri giovani, tra i cristiani - e i non cristiani - di Aleppo, dove si scrivono quotidianamente pagine vive di Vangelo.
Lo scorso mese di agosto un gruppo di giovani ambrosiani si è recato ad Aleppo, in Siria, ospite della parrocchia S. Francesco, che fa capo ai Frati Minori della Custodia di Terra Santa.
La stessa parrocchia di Nadine e Antwan, i due giovani siriani che lo scorso mese di aprile in occasione della Traditio Symboli e nei giorni precedenti ad essa hanno incontrato diversi gruppi giovanili diocesani, portando la loro testimonianza di vita e di fede (guarda il video) vissuta in un Paese dove il conflitto tra esercito regolare e milizie antigovernative, scoppiato nel 2011 con il coinvolgimento di molte Potenze straniere, ha causato centinaia di migliaia di morti e feriti e portato distruzione e sofferenza tra la popolazione civile, parte della quale è stata anche costretta a lasciare la Siria.
Durante questa esperienza estiva il gruppo dei giovani ambrosiani è stato coinvolto nella vita quotidiana della parrocchia, in particolare nell’animazione con i più piccoli attraverso attività sportive, musica, canti, laboratori… Ne sono scaturite pagine vive di Vangelo.
Non sono mancati incontri e testimonianze con le comunità cristiane locali, per conoscere più da vicino il loro dramma e la loro speranza, ed anche con persone di religione musulmana.
Proponiamo un breve video di riflessione sul dramma della guerra che ha coinvolto Aleppo e più in generale la Siria, all’interno del quale vi è anche un’intervista ad uno dei giovani partecipanti a questo viaggio (Federico), che ci rende partecipi di alcuni dei pensieri, dei sentimenti e dei propositi suscitati in lui da quanto la scorsa estate ha vissuto in prima persona insieme ad altri suoi coetanei.