A seguito del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell'8 marzo 2020 riguardante l’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus, il primo incontro è stato rinviato a data da destinarsi e non avrà luogo.
A seguito del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020 riguardante l’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus, il primo incontro è stato rinviato a data da destinarsi e non avrà luogo.
In un cambiamento d’epoca come quello che stiamo vivendo, la vita comune tra i giovani può esprimere una possibilità particolare e necessaria di pedagogia della fede capace di favorire il crescere di uno stile di vita evangelica.
La vita comune è forma della vita cristiana, è mediazione dell’esperienza di fede, è via lungo la quale il discepolo fa continua esperienza della presenza di Gesù.
Durante la vita comune i giovani possono imparare a sostenere la “dimensione contemplativa della vita”, superando la frattura tra il normale scorrere del tempo e l’esperienza di Dio, tra il desiderio di felicità e il pensiero su Dio; vivere le relazioni alla luce del Vangelo, sapendo riconoscere il positivo in ciascuno e in ogni situazione; accompagnarsi ad assumere con gioia e verità gli impegni della vita quotidiana.
Desideriamo pertanto rilanciare l’invito del Card. Martini, fatto proprio anche dai suoi successori e raccolto da molti educatori sul territorio diocesano, a costruire “esperienze di vita fraterna secondo la tradizione più vera delle nostre comunità” (Carlo Maria Martini, Attraversava la città, Centro Ambrosiano, Milano 2002, p. 21).
Invito che è presente anche nel Documento finale del Sinodo dei Vescovi sui giovani [n. 161], in cui si parla “di offrire ai giovani un’esperienza di accompagnamento in vista del discernimento. Tale esperienza – la cui durata va fissata secondo i contesti e le opportunità – si può qualificare come un tempo destinato alla maturazione della vita cristiana adulta”.
La stessa Esortazione apostolica Christus Vivit sottolinea l’importanza della vita comune laddove si legge: «Fare “casa” in definitiva è fare famiglia; è imparare a sentirsi uniti agli altri al di là dei vincoli utilitaristici o funzionali, uniti in modo da sentire la vita un po’ più umana» [n. 217].
Per questo, il Servizio per i Giovani e l’Università, in collaborazione con l’Azione Cattolica Ambrosiana e l’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, organizza due incontri attraverso i quali si desidera condividere modelli e sperimentazioni già in atto, intuire passi concreti da compiere perché la proposta della vita comune per i giovani sia sempre più evangelica e significativa.
Destinatari: i responsabili delle vite comuni e tutti i giovani con “voglia di comunità”
Date e temi degli incontri:
Sabato, 21 marzo 2020: Esperienze a confronto (incontro rinviato a data da destinarsi a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus)
Sabato, 9 maggio 2020: Dal sogno alla realtà (incontro rinviato a data da destinarsi a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus)
Orario degli incontri: dalle ore 9.30 alle ore 12.00
Sede degli incontri: Centro Pastorale Ambrosiano – via San Carlo, 2- Seveso – MB (Ingresso parcheggio da via San Francesco d’Assisi).
Iscrizioni: compilando l’apposito modulo online entro e non oltre giovedì 19 marzo 2020.
Informazioni:
Servizio per i Giovani e l’Università
Via San Carlo, 2 – 20822 Seveso – MB
E-mail: giovani@diocesi.milano.it