A tutti i ragazzi, gli adolescenti ed i giovani della nostra Diocesi insieme ai sacerdoti, consacrati/e ed educatori porgiamo gli auguri più graditi per un Triduo ed una Pasqua che rinnovino in tutti noi la consapevolezza di essere amati. Le parole delle nostre guide nello Spirito, segno di Cristo e della Chiesa, ci accompagnano e ci mettono in cammino
Oggi, cari fratelli e sorelle, sono tanti “cristi abbandonati”. Ci sono popoli interi sfruttati e lasciati a sé stessi; ci sono poveri che vivono agli incroci delle nostre strade e di cui non abbiamo il coraggio di incrociare lo sguardo; ci sono migranti che non sono più volti ma numeri; ci sono detenuti rifiutati, persone catalogate come problema. Ma ci sono anche tanti cristi abbandonati invisibili, nascosti, che vengono scartati coi guanti bianchi: bambini non nati, anziani lasciati soli – può essere tuo papà, tua mamma forse, il nonno, la nonna, abbandonati negli istituti geriatrici –, ammalati non visitati, disabili ignorati, giovani che sentono un grande vuoto dentro senza che alcuno ascolti davvero il loro grido di dolore. E non trovano altra strada se non il suicidio. Gli abbandonati di oggi. I cristi di oggi.
(Papa Francesco, Omelia della domenica delle Palme, 2 aprile 2023)
Così dunque professiamo la nostra fede, la fede della Chiesa, la fede che orienta il nostro cammino, la fede che ci rende custodi e responsabili della speranza del mondo:
Gesù, io credo: perciò mi affido.
Gesù, io credo: perciò amo.
Gesù, io credo: perciò canto.
(Sua Ecc.za Mons. Mario Delpini, Omelia nella veglia in traditione Symboli, sabato 1 aprile 2023)
Buon Triduo ed una serena Pasqua da tutta la PGFOM!