Presso il Centro Pastorale Ambrosiano di Seveso, dal 24 marzo alla mattina del 26 aprile 2022, sarà possibile visitare su prenotazione una mostra itinerante su Charles de Foucauld, la quale verrà esposta in occasione della canonizzazione di quest'uomo poliedrico e fuori dal comune, che sondò i misteri dell'anima umana.
In occasione della canonizzazione di Charles de Foucauld, che domenica 15 maggio si terrà a Roma, il Servizio per i Giovani e l’Università, l’Ufficio diocesano per la Pastorale Missionaria, il Festival della Missione, il PIME, le Discepole del Vangelo, i Giovani cristiani e musulmani in dialogo hanno preparato una serie di appuntamenti atti a conoscere meglio la sua persona e la sua spiritualità [per maggior informazioni vai alla pagina web dedicata].
Il desiderio è quello di scoprire chi era quest’uomo complesso e fuori dal comune, esploratore del deserto e dell’anima, che dedicò la sua vita alla preghiera e all’incontro con l’altro, in particolare con gli ultimi, tanto che nella Fratelli tutti (n° 287) Papa Francesco lo descrive così “Charles de Foucauld […] voleva essere, in definitiva, «il fratello universale». Ma solo identificandosi con gli ultimi arrivò ad essere fratello di tutti. Che Dio ispiri questo ideale in ognuno di noi”.
Fra le iniziative in calendario, che ci avvicineranno alla canonizzazione, segnaliamo la mostra itinerante su Charles de Foucauld a cura del PIME, che dal 24 marzo alla mattina del 26 aprile sarà esposta presso il Centro Pastorale Ambrosiano di Seveso.
La mostra si compone di alcuni pannelli esplicativi che ripercorrono a tutto tondo la vita del Beato e ormai prossimo Santo: si parte con una breve cronologia della sua vita (dalle origini, nobili e alsaziane, sino alla morte tra i tuareg a Tamanrasset nel 1916), nella quale non mancano alcuni affondi sulle sue iniziali peregrinazioni (dal Marocco a Nazareth e ritorno). Ben approfondita, poi, è la sua scelta di donarsi radicalmente a Dio e agli ultimi. Viene dato conto anche del suo lavoro di esploratore (fu tra i primi a spingersi in una serrata esplorazione del deserto marocco-algerino), di linguista (tradusse il Vangelo in lingua tuareg e raccolse per iscritto gran parte del patrimonio culturale di questo popolo) e di ponte fra il mondo cristiano e quello musulmano (tema sempre più all’ordine del giorno nella nostra Europa). Infine, viene dedicato spazio ai frutti spirituali della sua vita: molti ordini religiosi, infatti, sono nati ispirandosi alla sua esemplare condotta di vita ed alla sua spiritualità.
Destinatari: tutte le persone interessate, in special modo i giovani dai 18 ai 35 anni ed i loro educatori.
Dove: Centro Pastorale Ambrosiano di Seveso – via San Carlo, 2 (ingresso parcheggio da via San Francesco d’Assisi)
Quando e come visitare la mostra?
La mostra sarà esposta dal 24 marzo alla mattina del 26 aprile 2022 (non sarà possibile visitare la mostra nel giorno di Pasqua e il lunedì dell’Angelo: 17 e 18 aprile).
I visitatori della mostra avranno modo di vivere l’esperienza di un breve momento spirituale. Innanzitutto, potranno conoscere il Santuario S. Pietro Martire ubicato presso il Centro Pastorale Ambrosiano di Seveso; successivamente verranno accompagnati da una guida che illustrerà loro i pannelli della mostra, approfondendo la figura di Charles de Foucauld. La visita si concluderà con una preghiera condivisa. Ogni partecipante, infine, riceverà un piccolo ricordo dell’esperienza vissuta ispirato a Charles de Foucauld.
Durante i seguenti giorni sarà possibile visitare la mostra accompagnati dalle Discepole del Vangelo, che presenteranno la spiritualità del Beato e prossimo Santo attraverso una loro testimonianza personale:
domenica 27 marzo 2022, dalle ore 15.00 alle ore 18.00;
domenica 3 aprile 2022, dalle ore 14.30 alle ore 17.30;
sabato 9 aprile 2022, dalle ore 15.00, alle ore 18.00.
Per accedere al Centro Pastorale Ambrosiano, sarà necessario essere in possesso del Green pass “rafforzato”.
Per visitare la mostra è necessario prenotarsi:
Per prenotare una visita e richiedere una presentazione/testimonianza, gli interessati devono scrivere a giovani@diocesi.milano.it con almeno tre giorni di anticipo rispetto al giorno in cui si vorrebbe visitare la mostra (nella mail oltre al giorno e all’ora in cui si vorrebbe visitare la mostra, è necessario indicare il numero dei visitatori e il telefono del referente, che verrà poi ricontattato dal Servizio per i Giovani e l’Università per accordarsi circa i dettagli della visita).
Non sarà possibile visitare la mostra nel giorno di Pasqua e il lunedì dell’Angelo: 17 e 18 aprile 2022.
Informazioni:
Servizio per i Giovani e l’Università
Via S. Carlo, 2 – 20822 – Seveso (MB)
Tel. 0362 647500; E-mail: giovani@diocesi.milano.it