L'Ordinanza di Regione Lombardia del 29 maggio 2020 apre alla possibilità del coinvolgimento degli adolescenti nella preparazione delle attività estive "in presenza" e in oratorio, secondo le disposizioni che sono state raccolte nella Nota dell'Avvocatura a cui rimandiamo. L'Ordinanza afferma inoltre che «è consentita la presenza di volontari di età superiore o pari a 16 anni; purché ne venga garantita la supervisione da parte del responsabile». Pubblicheremo presto una pagina informativa di lettura dei protocolli, dopo l'incontro di ieri sera che ha avviato il percorso NEW EDITION.
Solo ed esclusivamente per la preparazione delle attività estive – e quindi dell’Estate Ragazzi «Summerlife» -, possiamo riaprire parzialmente l’oratorio anche agli adolescenti e non solo ai maggiorenni (come comunicato il 25 maggio scorso).
Così si legge nella Nota sulla parziale riapertura degli ambienti degli oratori, aggiornata al 3 giugno 2020: «è possibile anche organizzare incontri di preparazione alle attività estive e solo in questo caso possono partecipare adolescenti se espressamente autorizzati dai genitori. Tali incontri si tengano in piccoli gruppi (massimo 15 persone); si evitino attività motorie, attività sportive, canti e balli; si rispettino tutte le altre disposizioni».
Si aggiunge quindi questa possibilità al permesso di svolgere riunioni e incontri in oratorio, riservate esclusivamente a maggiorenni. Quest’ultima opportunità rimane valida, secondo quanto la Nota aggiornata richiede, per tutti i tipi di riunioni di carattare pastorale ed educativo (non buffet, merende, pranzi, cene), da realizzare in luoghi chiusi sufficientemente ampi o in luoghi aperti (si rimanda alla Nota completa per la regolamentazione).
Gli adolescenti possono dunque ritornare ad essere protagonisti dell’estate in oratorio, affidando loro compiti di preparazione. Possiamo chiedere loro di tornare in oratorio, secondo le condizioni descritte, in accordo con i genitori che dovranno firmare l’autorizzazione alla partecipazione e conservare l’informativa allegata. Il modulo compilato dell’autorizzazione dovrà essere consegnato all’ingresso dell’oratorio. Si dovrà ottemperare a tutte le altre attenzioni richieste: temperatura corporea; distanziamento; igienizzazione delle mani e degli ambienti; scaglionamento degli ingressi e delle uscite; utilizzo della mascherina, ecc.
Come ribadito anche in questa Nota aggiornata: «Restano chiusi i cortili, le aree giochi, gli impianti sportivi e qualunque struttura simile in qualunque modo denominata», fino all’inizio delle attività (possibili dal 15 giugno 2020), secondo quanto prescritto nell’Ordinanza in riferimento ai SERVIZI PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA.
Secondo le disposizioni di Regione Lombardia «è consentita la presenza di volontari di età superiore o pari a 16 anni; purché ne venga garantita la supervisione da parte del responsabile». È questa un’altra grande opportunità per l’Estate Ragazzi e la ripresa delle attività, potendo dunque contare sulla presenza di adolescenti di 16 o 17 anni per l’animazione o altre mansioni, tenendo conto che «tali volontari non concorrono alla determinazione del rapporto numerico», quello tra «personale» (volontario o retribuito) e minori, stabilito dall’Ordinanza.
Per l’attenzione specifica che vogliamo riservare agli adolescenti e per suscitarne al meglio le potenzialità, sempre con uno sguardo al senso del servizio, rimandiamo alla scheda del progetto adolescenti sul sito www.summerlife.it (la prima di altre che arricchiranno la sezione del sito Summerlife.it).
