Sotto l'hashtag #comeiohoamatovoi invitiamo gli adolescenti a trovare un angolo della preghiera in casa e a vivere momenti intensi di spiritualità durante i giorni della Settimana Autentica, pensando in particolare al Triduo Pasquale. Proponiamo qui di seguito uno schema per una "celebrazione penitenziale" da vivere in "gruppo" con una call speciale da attivare in settimana, prima di Pasqua. In allegato il sussidio da consegnare agli ado, mentre la call deve essere condotta dagli educatori, dal don o dalla suora, tenendo conto delle indicazioni in questa pagina. In fondo alla pagina si può scaricare un breve testo di preghiera invitando gli ado a pregare personalmente la sera della Domenica delle Palme o il lunedì santo e iniziare così la Settimana Santa.
Per una celebrazione penitenziale
con una call di gruppo
scarica qui il testo da passare agli adolescenti
INDICAZIONI
Si propone ai ragazzi di partecipare a un incontro on-line con i propri educatori.
Lo scopo dell’incontro è vivere assieme un momento di riflessione, preghiera comunitaria e personale e “sostituire” in qualche modo la celebrazione del sacramento della Penitenza o della Riconciliazione, invitando tutti i partecipanti a fissare degli appuntamenti con il Don per la confessione, non appena tutto questo sarà finito.
Gli educatori hanno la possibilità di usare tutti gli spunti proposti qui di seguito e corrispondenti alla scheda allegata o soltanto alcuni, a seconda delle caratteristiche del gruppo a loro affidato.
Attenzione all’utilizzo degli strumenti a disposizione! Si chiede ai ragazzi di utilizzare consapevolmente le piattaforme di meeting per vivere al meglio la preghiera. È quindi importate che, soprattutto se i gruppi sono numerosi, i microfoni siano spenti mentre parla qualcuno, mentre le webcam è meglio tenerle sempre accese. In molte piattaforme ci si può prenotare per parlare. Sarà compito degli educatori dare la parola e fare da moderatori. Si possono anche usare le chat dei meeting per esprimere commenti, inviare immagini o link utili.
ORIZZONTE DI SENSO
Si tratta della nota circa il Sacramento della Penitenza nell’attuale situazione di pandemia. L’orizzonte entro cui si svolge con gli adolescenti questo momento si ritrova in questa nota. Si vuole infatti rendere possibile ai ragazzi il perdono dei peccati, secondo le condizioni enunciate nel documento. Sarà importante spiegare questa nota nella conclusione del momento insieme al momento del DESIDERIO DELLA CONFESSIONE.
Link per info alla nota:
STRUTTURA
- Video iniziali di lancio
- Condivisione del tema
- Lettura del salmo
- Lettura apostolica
- Commento di riflessione
- Domande per la riflessione personale
- Momento di silenzio e preghiera personale
- Condivisione
- Preghiera insieme
- Desiderio della confessione
- Scelta di bene
- Conclusione
VIDEO DI LANCIO
Si consiglia la visione di due video tra quelli proposti.
Si possono lasciare i link nella chat del meeting così che i ragazzi li vedano autonomamente, oppure (se la piattaforma lo consente) si può condividere lo schermo e farli vedere ai ragazzi.
Il primo video è un’esortazione che il Santo Padre lascia ai ragazzi e a tutti noi per vivere al meglio questo periodo, anche senza la possibilità di confessarsi.
Link al video
Il secondo video proposto fa riferimento all’uso consapevole del proprio tempo. Si invitano le persone a non sprecarlo, perché questo non tornerà più.
Link al video
Il terzo video tratta il tema dell’utilizzo del proprio tempo in questo particolare momento – segnato dalla quarantena e dall’isolamento – soffermandosi sul tema e l’importanza della preghiera.
Link al video
CONDIVISIONE
La condivisione verte sull’utilizzo del proprio tempo e sull’importanza della preghiera. Il tempo a disposizione vuole essere occasione per vivere al meglio le relazioni in 3 dimensioni: con sé stessi, con gli altri e con Dio. In che modo si usa il proprio tempo? Lo si lascia scorrere o si dà significato al tempo?
Come ci si relaziona con gli altri, soprattutto con chi si ha in casa?
Si trova spazio per la relazione con Dio?
Per la condivisione si consiglia di utilizzare la chat della piattaforma di meeting on-line. Un educatore può essere incaricato di leggere i messaggi arrivati per evitare che parlino più persone contemporaneamente. Gli altri educatori possono, nel caso, esortare altri ragazzi a condividere quanto trattato nei video.
SALMO
Si recita il salmo 51.
Si consiglia la lettura a cori alterni (M/F). Si suggerisce di far leggere il salmo a poche persone per evitare di rendere difficile la preghiera. Si invita i ragazzi a leggerla ad alta voce, anche se il microfono è disattivato.
LETTURA
Si legge l’introduzione e di seguito la lettura (Rm 5,8-11.18-21). Un lettore legge l’introduzione e un altro la lettura tratta dal capitolo quinto della lettera ai Romani; si è scelto proprio questo brano perché tratta il tema della giustificazione per la fede.
8Fratelli, Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. 9A maggior ragione ora, giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall’ira per mezzo di lui. 10Se infatti, quand’eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più, ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. 11Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, grazie al quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione.
RIFLESSIONE e DOMANDE
Si propone una breve riflessione ai ragazzi tenuta dal sacerdote, da una consacrata o da un educatore a partire dalle provocazioni ricevute. Qui sono riportati alcuni possibili spunti e domande.
Questa situazione può diventare occasione. Occasione per vivere al meglio il tempo che spesso non abbiamo. Le cose fondamentali da tenere a mente è che la relazione è ciò che caratterizza l’uomo, ciascuno è essere-in-relazione. La questione sta nel modo con cui si vivono le relazioni.
Dapprima con me stesso. Come vivo il mio tempo? Riesco a dare ordine e dignità alla mia vita in questi giorni? Oppure lascio scorrere la mia vita, concentrandomi soltanto su serie tv, musica, ma evitando di prendermi del tempo per me, per riflettere e fare silenzio? Vivo seriamente la scuola, lo studio e i miei compiti quotidiani?
Come vivo le relazioni con gli altri? Trovo del tempo per scrivere e sentire i miei amici? Come vivo la relazione in famiglia e con le persone a me care? Trovo del tempo per aiutare gli altri?
Infine la relazione con Dio. Ritaglio del tempo per Dio? Come vivo la fede in un momento così particolare? Conosco persone malate o nel dolore in questo momento? Chiedo a Dio conforto, aiuto, intercessione?
Proseguendo, si consiglia di lasciare ai ragazzi alcune domande per la riflessione e preghiera personali. Si raccomanda ai ragazzi di avere una penna e un foglio dove appuntarsele per pregare da soli.
La domanda finale deve essere:
Di che cosa voglio chiedere perdono al Signore?
LETTURA PER LA PREGHIERA PERSONALE
Qo 3,1-9
Tutto ha il suo momento, e ogni evento ha il suo tempo sotto il cielo.
C’è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare quel che si è piantato.
Un tempo per uccidere e un tempo per curare,
un tempo per demolire e un tempo per costruire.
Un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per fare lutto e un tempo per danzare.
Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
Un tempo per cercare e un tempo per perdere,
un tempo per conservare e un tempo per buttar via.
Un tempo per strappare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
Che guadagno ha chi si dà da fare con fatica?
MOMENTO DI PREGHIERA PERSONALE E RICHIESTA DI PERDONO A DIO
Durante questo momento si chiede ai ragazzi di disattivare microfono e cam. Verranno poi richiamati dagli educatori.
Si chiede loro di prendersi 10 o 15 minuti di tempo per pregare da soli. È importante essere in un luogo tranquillo e isolato della casa, in una posizione comoda, senza cellulari alla mano.
Si chiede loro di riflettere sugli spunti proposti e di scrivere una preghiera personale al Signore e lasciarla davanti a una croce che possono avere in casa. Sarà una preghiera di richiesta di perdono, in cui ciascuno presenta a Dio i propri peccati e i propri sbagli e chiede perdono, come se dovesse chiedere in confessione. Si tratterà dunque di una richiesta di perdono.
La preghiera personale dovrà poi concludersi con queste parole
Pietà di me, o Signore, secondo la tua misericordia.
Non guardare ai miei peccati e cancella tutte le mie colpe.
Crea in me un cuore puro
e rinnova in me uno spirito di fortezza e santità.
Inoltre è possibile cercare una foto o un’immagine che rispecchi lo stato d’animo, il sentimento che si prova in questo momento, o ancora un’immagine simbolo della preghiera appena scritta.
Al termine del momento di silenzio si ha la possibilità di condividere le immagini sulla chat, in modo che ciascuno possa affidare a Dio la preghiera dei propri compagni.
PREGHIERA INSIEME
Insieme si può leggere una preghiera che introduca il desiderio della confessione. Si consiglia di far leggere la preghiera solo a poche persone, così da non creare troppa confusione, tutti gli altri adolescenti sono invitati a dirla ad alta voce ma con il microfono disattivato.
Signore Gesù Cristo, ti chiedo perdono per i miei peccati,
per tutte le volte in cui lascio passare il tempo,
senza che io lo viva pienamente.
Se a volte non riconosco il valore delle persone che mi hai posto accanto,
se non rispetto i miei cari e do per scontato i loro gesti di amore,
io ti chiedo perdono.
Grazie per tutte le persone che mi sono vicine,
perché in questo momento riscopro il loro valore!
Aiutami a riconoscere ciò che realmente conta nella vita,
riscoprendo la mia vera identità di figlio amato.
Amen
DESIDERIO DELLA CONFESSIONE
Si spiega ai ragazzi la particolare situazione che ha portato la Penitenzieria apostolica a scrivere una nota in cui si definisce che:
Laddove i singoli fedeli si trovassero nella dolorosa impossibilità di ricevere l’assoluzione sacramentale, si ricorda che la contrizione perfetta, proveniente dall’amore di Dio amato sopra ogni cosa, espressa da una sincera richiesta di perdono (quella che al momento il penitente è in grado di esprimere) e accompagnata dal votum confessionis, vale a dire dalla ferma risoluzione di ricorrere, appena possibile, alla confessione sacramentale, ottiene il perdono dei peccati, anche mortali (cfr. CCC, n. 1452).
Ciò sta a significare che i ragazzi potranno avere il perdono dei peccati esprimendo dopo la richiesta di perdono che hanno fatto e un sincero pentimento, l’intenzione di volersi confessare prima possibile. Sarà utile ascoltare la disponibilità del sacerdote presente in chat e dei suoi confratelli presbiteri ad accogliere la confessione degli adolescenti non appena sarà possibile e quando tutto questo sarà finito.
Si legge insieme il desiderio della confessione, mantenendo sempre il microfono spento per i più.
Gesù, mio Signore e mio Dio,
io credo che nel sacramento della Penitenza
tu perdoni tutti i miei peccati
e mi permetti di rinascere a vita nuova.
Ora non posso confessarmi,
ma desidero farlo non appena mi sarà possibile.
Mi impegno a venire a riconciliarmi con Te.
Ma ora che non posso,
liberami dai miei peccati e donami il tuo perdono.
(faccio silenzio)
La tua grazia che entra nel mio cuore
rimanga sempre con me.
Il tuo grande amore mi spinga ad amare senza misura.
La tua Pasqua faccia risorgere anche me,
per una nuova vita da vivere ora. Amen
DECISIONE DEL BENE IN QUESTO TEMPO
San Pietro nel sua prima lettera scrive: «La carità copre una moltitudine di peccati… Ciascuno, secondo il dono ricevuto, lo metta a servizio degli altri… Chi parla, lo faccia con parole di Dio…» (1Pt 4, 8-11)
Nel tempo che mi è dato, che cosa posso fare come segno della mia riconciliazione con Dio? Come trasformerò questa situazione in un’occasione di bene? In concreto…
Come ultimo gesto si prende dunque una “decisione del bene in questo tempo”, come un impegno per i ragazzi, per dimostrare concretamente come la situazione che stanno vivendo possa essere occasione di bene.
PADRE NOSTRO
Per concludere si prega naturalmente il Padre nostro tutti insieme…
Per finire l’incontro proponiamo una forma di saluto inusuale, un applauso collettivo.
Gli altri materiali per la preghiera personale degli adolescenti
Scarica cliccando qui un semplice schema di preghiera personale per gli adolescenti da proporre per la sera della Domenica delle Palme o il mattino del lunedì santo.
Daremo altri suggerimenti per ciascun giorno del Triduo Pasquale, chiedendo loro di vivere questa settimana in modo straordinario nelle loro case.
Si noti la differenza della loro presenza in casa, qualcosa di inaspettato che possa riempire la casa di una presenza nuova, quella di un ragazzo o una ragazza che hanno scoperto quanto bene possono fare con un cambio di atteggiamento o con alcuni semplici gesti di attenzione, un po’ più di gioia e di passione, di interesse e qualche parola detta a fin di bene. A loro si può chiedere di lasciarsi ispirare e mettere in moto dalla creatività dell’amore. Con coraggio anche i nostri adolescenti, se “incontrati” da una comunità educante che propone loro cose grandi, potranno essere “ragazzi scintillanti” e mettere in pratica il comandamento dell’amore che dice #comeiohoamatovoi