Dopo il tempo di Quaresima proponiamo di riprendere in considerazione il sussidio A TUTTO CAMPO e di concentrarsi sugli ambiti di vita come luoghi in cui manifestare uno stile di vita cristiano. Nuove preghiere in oratorio per ambito di vita possono accompagnare il cammino di questi giorni «pasquali».
Prendesi a cuore i ragazzi in tutta la loro umanità significa accompagnarli con discrezione e rispetto fornendo loro le chiavi di lettura per interpretare le azioni di ogni giorno là dove quotidianamente si trovano a vivere.
La vita dei ragazzi è un intreccio di semplicità e complessità. Le loro azioni sembrano ripetersi nell’ordinario dell’esperienza, la scuola, gli allenamenti, lo studio, il tempo libero… Tuttavia dentro ogni situazione i ragazzi percepiscono non solo gli entusiasmi ma anche le difficoltà, le fatiche e le stanchezze che possono provocare ansia, frustrazione e perfino mancanza di serenità e di gioia. Stare dentro gli ambiti di vita dei ragazzi significa «stare accanto…» per tirar fuori tutto il bene che hanno nel cuore, per sorreggerli nei momenti difficili ma anche per lasciare che possano imparare dai loro errori, per orientare le loro energie e vigilare su possibili dispersioni e suggerire con umiltà uno stile che possa poi tradursi nella vita quotidiana. Il criterio di questo accompagnamento è sempre la ricchezza del Vangelo e l’imitazione dell’unico Maestro che è il Signore. La saggezza della comunità educante dell’oratorio consiste nel proporsi come «ponte» fra la proposta di una educazione cristiana integrale e chiunque abbia un ruolo educativo nei confronti di ogni ragazzo, perché insieme si possa dialogare e costituire una «cura» non ossessiva ma propositiva per la sua crescita.
Gli ambiti che abbiamo preso in considerazione sono: la famiglia e gli amici; la scuola e gli impegni di studio; lo sport e il tempo libero; la città e il territorio; la comunità cristiana (parrocchia/comunità pastorale/upg/decanato).
Il nostro impegno principale consisterà nel prenderci a cuore tutta la loro esistenza. Ci starà a cuore il tempo dei ragazzi perché sia investito nell’amore e nel servizio ma anche nel sano divertimento, nelle amicizie sincere fra i coetanei, nel gioco di gruppo, in attività che mettano in moto la creatività e l’espressività di ciascuno. Ci sforzeremo di abbattere il muro della solitudine che patiscono tanti ragazzi, soli in casa, senza nessuno con cui giocare e condividere il tempo libero. Susciteremo l’interesse per ogni cosa e saremo una fonte che genera la passione per la vita in tutte le sue espressioni.