L’immagine dell’Oratorio estivo every body che ci accompagnerà per diverse settimane è ricca di significati. Anche le parti del logo parlano, vediamo cosa ci dicono.

Il logo every body è il segno di uno slancio verso il cielo, alla scoperta della bellezza di una vita spalancata al dono. Non un corpo rannicchiato e chiuso in se stesso, non un narciso che si specchia e cade giù, ma un corpo che respira a pieni polmoni che sta su diritto sulla schiena, che non ha paura di stare di fronte all’altro, proprio perché, chiunque sia, qualsiasi abilità o disabilità porti con sé, l’altro è come me!

Il logo rappresentra un corpo a braccia aperte che non perde il contatto con la realtà, anzi sembra affrontarla con coraggio, combatterla con i muscoli,soprattutto quando è ingiusta e crudele…

La sagoma del corpo che compone la scritta body è tutt’uno con la sagoma del ragazzo in posizione di festa e di slancio. La spirale che forma la testa (e la «o» della scritta «body») è il segno della crescita dei ragazzi, che ci auguriamo sia armoniosa e coerente. Una crescita che non è solo il frutto di quanto apprendiamo con le parole, ma è il risultato di ciò che riusciamo a mettere in pratica con tutto noi stessi, con le nostre capacità e i nostri sforzi, attraverso un uso intelligente del proprio corpo, che non deve essere squilibrano e che merita rispetto.

Un corpo armonioso è un corpo che, in un certo senso, si cotruisce e prende forma grazie alla decisione di donarsi all’altro, liberamente e gratuitamente. In questo modo un body risulta essere molto di più dell’insieme delle sue parti, perché dentro nasconde un significato che deve essere assunto da ciascuno consapevolmente: è questa una delle scommesse del prossimo Oratorio estivo. Il segno è proprio quel body che si compone attraverso l’insieme delle lettere e prende forma e significato grazie alla nostra capacità di leggerlo!

E così vediamo il corpo every body che sembra tenere un piede per terra, perché sia chiaro che il suo posto è la terra… ma poi deve allenarsi per scattare verso l’alto, perché sia ancora più evidente che siamo fatti per giungere fino al cielo!

Lo svela la scritta tenuta in mano dalla sagoma del nostro body. Il sottotitolo mostrato è: «un corpo mi hai preparato» (come sappiamo, è tratto dal capitolo 10 della lettera agli Ebrei). Chi parla in prima persona è il Signore Gesù, rivolgendosi a Dio Padre. Quel corpo che il Padre ha preparato per il suo Figlio gli è servito per incarnarsi e farsi uomo con lo scopo di diventare un dono per tutti. Il corpo di Gesù è stato consumato fino alla fine, ma poi è stato risuscitato per mostrare a tutti la meta che ogni corpo raggiungerà: la vita eterna. Un corpo per questa vita è stato preparato anche per noi, per ciascuno di noi. Per questo occorre esercitarsi a compiere lo stesso cammino di Gesù imparando a offrire anche i nostri corpi perché siano un dono per gli altri. Ecco quanto ogni giorno ci sforzeremo di indicare, con tutta evidenza, in questo Oratorio estivo che si svolge nell’Anno della fede.

Il logo sottolinea con colori spumeggianti quella parte dello slogan che dice«ogni» cioè «every»! Questo è un Oratorio estivo in cui la parola d’ordine è non escludere nessuno, ma accogliersi gli uni gli altri, perché ciascuno compia il suo passaggio da sapersi vivo a riconoscersi come un dono unico e irripetibile, che Dio ha preparato per rendere più buona la terra e più felice il cielo!