L’Urna di San Giovanni Bosco che dal 2009 sta percorrendo tutto il mondo farà tappa a Milano al termine della Settimana dell’educazione 2014, dal 31 gennaio al 4 febbraio. Saranno giorni intensi in cui la diocesi ambrosiana si metterà in preghiera davanti al «padre e maestro della gioventù».


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L’Urna di san Giovanni Bosco varcherà il territorio dell’arcidiocesi di Milano proprio nel giorno della sua festa liturgica, il 31 gennaio 2014, prima tappa della sua visita alle diocesi della Lombardia.

La sua «peregrinazione» fa sosta fra noi a conclusione della Settimana dell’educazione 2014 e in occasione del Centenario della Fom, che vedrà il suo momento centrale nell’Assemblea degli oratori del prossimo 16 novembre.

Don Bosco sarà con noi fino al 4 febbraio, visitando, in diverse modalità, tutte e sette le nostre zone pastorali. Il cuore dell’incontro sarà nel Duomo di Milano, nel pomeriggio e nella serata di sabato 1 febbraio e nell’intera giornata di martedì 4 febbraio 2014. Il «concedo» con il Santo dei giovani lo darà il cardinale arcivescovo Angelo Scola insieme alle «comunità educanti» con una solenne celebrazione conclusiva nella basilica di Sant’Ambrogio a Milano.

In diverse tappe, Don Bosco si metterà in ascolto dei ragazzi degli oratori e delle scuole, degli adolescenti, dei giovani, dei seminaristi, degli educatori, dei sacerdoti e dei consacrati e consacrate che investono il loro tempo e la loro passione al servizio delle giovani generazioni. Passerà dalle «periferie» delle nostre città e incontrerà, tra gli altri, anche la sofferenza e la fatica dei minori che si trovano in carcere al «Beccaria», dandoci l’opportunità di riflettere sul valore e la missione dell’educazione oggi.

L’Urna di Don Bosco sta percorrendo il suo viaggio nel mondo dall’aprile del 2009, in occasione delle celebrazioni per il bicentenario della sua nascita (1815-2015). Dopo aver viaggiato in tutti e cinque i continenti e aver sostato in 130 Paesi nel mondo, il «Padre e maestro della gioventù» è tornato in Italia, per «incontrare» tutte le diocesi italiane, prima di rientrare nella sua «Valdocco» a Torino, nel luogo del suo primo oratorio.

La tappa nella nostra diocesi è senz’altro una delle più rilevanti, innanzitutto perché si tratta di un «ritorno»: Don Bosco fece visita a Milano la prima volta nel 1850 per confrontarsi con la realtà degli oratori ambrosiani; era all’inizio della sua opera al servizio dei giovani. Venne spesso a Milano, fino al 1886 (due anni prima della sua morte), intessendo legami e amicizie con diversi sacerdoti impegnati negli oratori, ma anche con gli Arcivescovi di Milano Romilli e Nazari di Calabiana.

Questo ritorno assume per gli educatori di oggi un richiamo a rinnovare il proprio impegno con uno stile che sia «tipicamente oratoriano» e con una forma che richiami il senso di comunità e lo «spirito di famiglia».

Per i ragazzi e gli adolescenti sarà l’occasione di conoscere e celebrare un sacerdote che ha «consumato» la sua vita per loro e confrontarsi con la sua «spiritualità» semplice e gioiosa.

Per tutte le persone che l’hanno avuto e tuttora lo hanno come «riferimento», è l’incontro con un «amico» che continua a «lavorare» per il bene di tutti i giovani e per chi si «spende» per i ragazzi in spirito di servizio.

 

Data: 31 gennaio -4 febbraio 2014.

Luogo: diocesi di Milano

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