Il Ritiro, attraverso la celebrazione dei sacramenti, il confronto e la testimonianza, condurrà gli adolescenti, che con i loro catechisti ed educatori parteciperanno alla giornata, nella riflessione e nella preghiera. Il Ritiro di Quaresima, dal titolo «C'è aria di festa» e incentrato sulla parabola del figliol prodigo, si terrà domenica 21 febbraio 2016 al Centro pastorale ambrosiano di Seveso, dove si trova la Porta Santa dei Giovani.


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«Presto, portate qui il vestito più bello e fateglielo indossare, mettetegli l’anello al dito e i sandali ai piedi. Prendete il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa» (cfr. Lc 15, 11-32). È così che il padre accoglie il figlio, il più sconsiderato, che aveva preteso tutto per sperperare, commettendo un errore dietro l’altro e finendo in miseria, nel significativo brano del figliol prodigo. 

 

Sarà proprio la parabola del figliol prodigo, raccontata nel Vangelo di Luca al capitolo 15, ad aiutare gli adolescenti che, nel periodo forte della Quaresima, decideranno, con i loro educatori e catechisti, di partecipare al Ritiro diocesano pensato per loro, domenica 21 febbraio 2016, presso il Centro pastorale ambrosiano di Seveso, dalle ore 9.30 alle ore 17.00.

 

Nell’Anno Santo del Giubileo straordinario della Misericordia, voluto da Papa Francesco, sarà la storia di questo «Padre» che non smette di amare il figlio, anzi, lo aspetta sempre, senza perdere le speranze, e, appena lo scorge sulla strada del ritorno, gli corre incontro per abbracciarlo e organizza la festa più bella per lui, a condurre gli adolescenti nella riflessione
«C’è aria di festa» è il titolo del Ritiro, intendendo sottolineare quello che accade al cuore quando viene riaccolto e perdonato.

 

Non mancherà il tempo per la preghiera personale e per vivere alcuni momenti di silenzio e adorazione, oltre alla possibilità di confessarsi, sfruttando l’occasione di essere in un luogo propizio per farlo, là dove si trova, presso il Santuario di San Pietro Martire, adiacente al Centro pastorale di Seveso, una delle Porte Sante della Misericordia presenti nella nostra diocesi, voluta dall’Arcivescovo perché sia, questa in particolare, la Porta Santa dei Giovani

 

Sarà una giornata intensa. Ai ragazzi sarà proposto di confrontarsi su ciò che è scaturito dall’ascolto e dalla meditazione. È previsto, tra l’altro, un momento di scambio a gruppi, a cui segue il pranzo al sacco insieme.
Per scoprire il significato della misericordia del Padre che, grazie all’infinito amore per il figlio, è capace di perdonare, ma non solo, anche di accogliere e gioire, per gustare «l’aria di festa», sarà importante la testimonianza di don Claudio Burgio, cappellano del carcere minorile Beccaria e fondatore della comunità Kàiros. Un sacerdote, don Claudio, che tutti i giorni ha a che fare con ragazzi in difficoltà che, per diversi motivi, si sono persi nelle strade della vita e si son comportati in modo simile al più giovane dei figli della parabola del Figliol prodigo. 
La celebrazione eucaristica nel Santuario di San Pietro completerà la giornata.

 

Presenza degli educatori

La presenza di alcuni educatori del gruppo adolescenti della propria parrocchia o comunità pastorale è fondamentale per la buona riuscita del Ritiro. È preferibile che gli adolescenti iscritti siano accompagnati perché la giornata sia inserita in un contesto e in un cammino che continui nelle proprie comunità.

 

Iscrizioni e indicazioni

È necessario iscriversi indicando il numero esatto dei partecipanti esclusivamente via telefono al n. 0258391355 oppure personalmente presso il Servizio per i ragazzi, gli adolescenti e l’oratorio in via S. Antonio 5 a Milano (orari: da lun. a ven. ore 9-13; 14-17). Si accolgono le iscrizioni fino ad esaurimento posti. 
Si raccomanda di segnalare il numero effettivo di adolescenti ed educatori, senza occupare posti in eccesso, per permettere la partecipazione di altri gruppi che ne fanno richiesta.

Ricordiamo che destinatari primi dell’iniziativa sono le parrocchie che hanno gruppi esigui di adolescenti. 

 

Attenzione! Novità 2016
L’«anticipo» del Ritiro con l’AC

L’Azione cattolica offre agli adolescenti che si iscrivono al Ritiro diocesano l’opportunità di un’esperienza prolungata, giocando d’anticipo, e invitando i partecipanti ad arrivare già il sabato pomeriggio 20 febbraio presso il Centro pastorale di Seveso, per vivere una serata di spiritualità, testimonianza e confronto. Dopo il riposo della notte nella struttura gli adolescenti potranno essere pronti al mattino a vivere la giornata di Ritiro, già predisposti all’ascolto e in un clima da «esercizi spirituali».
Dopo che si sarà confermata l’iscrizione al Ritiro, si potrà contattare l’Azione cattolica per l’iscrizione alla giornata del sabato (tel.  0258391328 – segreteria@azionecattolicamilano.it).

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