Le caratteristiche e il significato del logo dell'anno oratoriano
Un nuovo logo per un anno oratoriano entusiasmante! Un anno in cui i ragazzi in oratorio potranno celebrare la fede, nello stile della festa e della gioia. Un anno che è proiettato in avanti, che slancia verso il futuro e orienta le scelte di oggi per il domani. È così che vogliamo pensare la proposta «JUMP! – il salto della fede», che il logo dell’oratorio 2012-2013 descrive, dandone una rapida visione d’insieme.
Non ci spaventa allora il nero (a sinistra) in cui la nostra scia sembra essere immersa all’inizio. In effetti la nostra condizione è quella del mendicante: il dolore, l’abbandono, la mancanza di qualcosa o qualcuno d’importante sono condizioni sempre in agguato che possono travolgerci e lasciarci «gettati» a terra.
Vedere tutto nero ci sembra a volte l’unica cosa che ci resta da fare. Ma la scia che segna la nostra vita (linea che da nera «gira» e riceve i colori del cielo) può prendere la piega del salto, proprio se incontra la fede! C’è una luce (la grande macchia di colore gialla) in cui tutti noi siamo immersi! È la luce della presenza viva del Signore Gesù che percorre le nostre strade diventando per noi la certezza di un «Dio vicino». Grazie a questa luce che incontra i desideri del cuore, le domande più profonde, le attese di un cambiamento, noi possiamo prendere la decisione coraggiosa di fare il nostro salto della fede.
Ed ecco Jump! (la scritta dello slogan che sale progressivamente)… e la nostra vita può saltare verso una nuova altezza (la scritta assume alla fine la dimensione orizzontale più in alto del resto), che corrisponde alla nuova dimensione della fede in cui la croce (che completa il punto esclamativo) non fa più paura perché è sorretta innanzitutto dal Signore Gesù che per primo l’ha portata per noi (il punto in basso «sorregge» idealmente la croce). La dimensione della fede corrisponde dunque a quella della gioia che deriva dalla risurrezione di Gesù, l’inviato del Padre che dona all’umanità nuova vita e nuova luce.
Credendo in Lui, scegliendolo come amico e compagno di viaggio, Cielo e Terra si incontrano e lo fanno dentro la nostra vita (i colori blu e verde si incontrano e si amalgamano vicino al punto esclamativo luminoso). Il salto della fede procura una nuova visione della realtà, fa compiere le scelte giuste e fa crescere. Jump! fa vivere anche la comunità (sempre il punto esclamativo può indicare la croce che sta sopra le chiese e i campanili) come famiglia in cui si sperimentano l’amore, il dono di sé, la cura degli altri, l’accoglienza verso tutti (la scia sembra rivolgersi indietro ma per intercettare nuove vite e nuovi incontri).
L’ombra che lascia la scritta «Jump!» indica il dinamismo necessario per compiere una scelta che è innanzitutto risposta ad una chiamata: «Coraggio! Alzati, ti chiama!». La fede non è dunque qualcosa di instabile, incerto, insicuro. La fede (scritta in rosso) è qualcosa che si rivolge alla nostra capacità di decidere risolutamente, senza esitazioni, con la fiducia e la fedeltà di chi risponde all’amore e con la confidenza e l’affidamento di chi ama e si compromette in prima persona!