Giovedì 17 ottobre 2024 ha riaperto ufficialmente il Centro Giovanile Stoà di Busto Arsizio (VA): presentiamo i tre pilasti sui quali si fondano le sue attività rivolte ai giovani
A cura di Stoà
Per chi è Stoà?
Stoà è per tutti i giovani (dai 18 ai 30 anni). La bellezza di Stoà è che tutti possono essere protagonisti e soprattutto lasciare la propria impronta unica e originale.
Programma della serata di riapertura (anno pastorale 2024-2025)
Giovedì 17 ottobre 2024 ha riaperto ufficialmente il Centro Giovanile Stoà (Via Tettamanti, 4) del decanato di Busto Arsizio per l’anno 2024-2025.
Ecco il programma della serata di lancio:
– Ore 19:30: ritrovo presso il santuario di Santa Maria di Busto Arsizio, per vivere insieme una
mezz’ora di adorazione eucaristica;
– Ore 20:00: cena presso Stoà portandosi qualcosa da mangiare;
– Ore 21:15: inizio del momento di presentazione dell’anno di Stoà.
In questa serata è stato possibile ascoltare i responsabili e coordinatori riguardo le proposte rivolte a tutti i giovani della città. Trovando nel confronto nuove idee e occasioni per vivere al meglio la nostra città.
I pilastri fondanti
La vita in Stoà si fonda su 3 fondamentali pilastri:
La vita comune
Stoà nasce come una casa e la sua esperienza non può prescindere dal viverla come tale. La vita di Stoà non è un’esperienza individuale, ma fatta insieme agli altri. Abitando una casa e vivendola, un’ospite passa dall’essere accolto all’accoglienza.
La spiritualità
Ogni casa ha bisogno di un oste che sappia accogliere i viandanti e che sia un punto fisso per tutti. L’oste a Stoà è Dio che è sempre presente. Non è un mezzo ma il fine della vita di Stoà: imparare a vivere con Cristo.
La Speranza
Una compagna, incontrata lungo la strada ascoltando le note di una canzone nelle cuffie o
presentataci da un amico in una serata di chiacchiere, seduti su un muretto. Ci aggrappiamo a
questa figura con tutte le nostre forze, la stiamo ad ascoltare con attenzione, proviamo a imitarne il comportamento, e quando ormai ci ha insegnato la via, la ringraziamo e la salutiamo, non sempre sicuri di rincontrarla.
È da qui che vogliamo partire per raccontarti il Giubileo 2025, dal titolo: “Pellegrini di Speranza”.
Camminare non sempre implica avere una destinazione. Ma la destinazione è ciò che dà
significato al nostro camminare e in questo caso la meta è Roma, luogo del Giubileo. Un pellegrino ha un percorso chiaro da compiere, ciò che non conosce sono le insidie che può trovare lungo la strada.
Ecco perché è importante prepararsi lo zaino.
Per il freddo, una coperta;
Per la stanchezza, un bastone;
Per la notte, una torcia;
Per lo sconforto, una mano da stringere.
E se siamo pellegrini, dobbiamo camminare, in lungo e in largo, fare cento e mille passi, anche
quando ci fanno male le gambe, anche quando consumiamo le suole delle scarpe, e nel viaggio possiamo cantare ad una sola voce, forti della certezza che qualcosa ci aspetti, che Qualcuno ci voglia.
Un abbraccio, un sorriso sono la nostra arma in più, perciò…
Davanti alla speranza, apro il mio cuore.
Davanti alla disillusione, non cedo al rancore.
Come si può rimanere in contatto con Stoà ed aggiornati sulle sue attività?
Sede: via Giuseppe Tettamanti, 4 – 21052 Busto Arsizio (VA)
E-mail: stoacentrogiovanile@gmail.com
Per tutti i contatti cliccare qui.
La pagina Instagram: https://www.instagram.com/centrogiovanilestoa/
Il sito: https://centrogiovanilestoa.it/