Il progetto, sostenuto con i fondi dell’8 per mille, è stato voluto dal cardinale Scola come segno duraturo di misericordia in occasione della visita del Pontefice

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Saranno idealmente consegnate durante la Messa con papa Francesco, sabato nel parco di Monza, le 55 case ristrutturate da Caritas Ambrosiana per le famiglie in difficoltà: un progetto fortemente voluto dall’Arcivescovo Scola che ha inteso offrirlo in occasione della visita del Pontefice come segno duraturo di Misericordia per l’Anno Santo appena concluso. Quattro famiglie entreranno tra la fine di marzo e i primi di aprile. Altre 8 nella prima metà del mese e tutte le altre nei prossimi tre mesi.

Le case fanno parte di un lotto di 55 alloggi sfitti, stralciati dall’elenco Erp (Edilizia residenziale pubblica) e assegnati con bando pubblico dal Comune di Milano alla Fondazione San Carlo. L’intervento è stato possibile grazie alla Diocesi di Milano che ha garantito i costi dell’intera operazione attingendo ai fondi dell’8 per mille alla Chiesa cattolica.

Attraverso un avviso pubblico, cui hanno risposto 800 famiglie, Caritas Ambrosiana ha selezionato i beneficiari che rispettavano i requisiti: essere cittadini italiani o europei o se stranieri avere un permesso di soggiorno da almeno due anni, avere un reddito ISEE non superiore a 26mila euro, avere residenza o un’attività lavorativa nel comune di Milano da almeno un anno e non possedere altro alloggio adeguato sul territorio regionale.

Le case si trovano nel quartiere di Niguarda, sono in prevalenza bilocali e misurano da 40 ai 70 metri quadrati di superficie. Saranno offerti a un canone di affitto calmierato. Dei 55 alloggi, 8 saranno riservati a nuclei familiari in stato di necessità ed emergenza abitativa, individuati dai Servizi Sociali del Comune.