Riflessioni
UN PENSIERO VERSO LA VISITA - 21 FEBBRAIO
Il popolo ambrosiano è numeroso anche perché da tempo è popolo di popoli, un popolo “a colori” che trova la sua identità nella persona di Gesù e cerca di vivere l’Evangelo dell’umano, Buona Notizia per il nostro tempo
UN PENSIERO VERSO LA VISITA - 20 FEBBRAIO
Tutti si sentano maggiormente soggetti di evangelizzazione e soprattutto popolo di Dio che cammina insieme
UN PENSIERO VERSO LA VISITA - 19 FEBBRAIO
Chi andiamo a vedere? Sarebbe bello essere mossi dal desiderio di “vedere” nel suo significato biblico: conoscere, lasciando che ciò che l’occhio vede, l’orecchio ascolta, entri e interpelli in profondità la vita
UN PENSIERO VERSO LA VISITA - 18 FEBBRAIO
Il Papa conosce bene le grandi città, a partire dalla sua Buenos Aires, e spesso parla delle contraddizioni di questi luoghi ricchi di opportunità, ma anche di ingiustizie
UN PENSIERO VERSO LA VISITA - 17 FEBBRAIO
L’Arcivescovo Angelo Scola ha richiamato in questi anni al fondamento di ogni autentico “uscire”, la centralità di Gesù Cristo che mostra i tratti del volto autentico dell’uomo
UN PENSIERO VERSO LA VISITA - 16 FEBBRAIO
Che cosa vuol dire “costruire la Chiesa” in un contesto benestante ed europeo come la diocesi di Milano? La tentazione di “guardare la vita dal balcone” è forte
UN PENSIERO VERSO LA VISITA - 15 FEBBRAIO
Il popolo numeroso non è né un club esclusivo, né una élite di perfetti. Ha confini più ampi di qualsiasi movimento, gruppo, associazione
UN PENSIERO VERSO LA VISITA - 14 FEBBRAIO
Una delle caratteristiche che più colpiscono del popolo ambrosiano è la sua capacità di influenzare beneficamente tutta la società civile
UN PENSIERO VERSO LA VISITA - 13 FEBBRAIO
Diventiamo popolo aperto, che si muove incontro alle frontiere (che non sono solo ai margini, ma situazioni presenti in ogni territorio) per superare la logica della separazione
UN PENSIERO VERSO LA VISITA - 12 FEBBRAIO
La visita di Papa Francesco è un dono grande per la nostra Diocesi e non possiamo lasciarlo succedere senza invitare gli amici a condividere questa esperienza singolare che anche a distanza di anni potremo raccontare