Una trentina di loro parteciperanno alla Messa che verrà celebrata dal Papa a Monza. Rappresentanti dell’Opera presenti anche agli incontri in Duomo e a San Siro
Saranno 30 i disabili provenienti dal Piccolo Cottolengo Don Orione di Milano che parteciperanno sabato 25 marzo alla Messa che verrà celebrata da papa Francesco alle 15 nella zona dell’ex ippodromo di Monza. Insieme a loro e agli accompagnatori, saranno presenti anche circa 200 persone provenienti dalla parrocchia di San Benedetto.
Fondato da don Luigi Orione nel 1933 e benedetto dall’arcivescovo Alfredo Ildefonso Schuster, il Piccolo Cottolengo Don Orione di Milano – una vera «cittadella della carità e della preghiera», come la definì il cardinale Giovanni Battista Montini in occasione di una delle sue visite annuali – è un centro polivalente per anziani e disabili giovani e adulti che accoglie oltre 300 ospiti; al loro servizio c’è una comunità religiosa di sacerdoti e di suore e 300 collaboratori laici per l’accompagnamento e la cura delle persone.
L’Opera Don Orione parteciperà, inoltre, ad altri due momenti della visita del Santo Padre a Milano: alle 10 i religiosi orionini saranno presenti in Duomo per l’incontro di papa Francesco con i sacerdoti e i consacrati della diocesi di Milano; alle 17.30, invece, circa 100 cresimandi della parrocchia di San Benedetto, accompagnati dai catechisti e dal viceparroco don Alessandro Digangi, saranno a San Siro.
«La nostra congregazione, come tutta la città di Milano, è grata al Santo Padre per questa giornata speciale – dichiara don Pierangelo Ondei, direttore del Piccolo Cottolengo Don Orione di Milano -. Gli ospiti del nostro centro hanno voluto fortemente partecipare alla celebrazione che si terrà a Monza, un momento importante anche per ringraziare papa Francesco dell’attenzione particolare che da sempre rivolge a chi soffre».