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18 marzo

Un apparecchio che aiuta i musicisti

Al Conservatorio il maestro Pietro Bonadio presenta uno strumento di sua invenzione, ideato per superare le difficoltà ambientali ed emozionali degli esecutori musicali

8 Marzo 2012

Domenica 18 marzo, alle 16, presso la Sala Puccini del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano (via del Conservatorio 22), l’Associazione “Leonard Bernstein” Cultura e Musica presenterà “Comfort Piano Bonadio”. Si tratta di una invenzione del maestro Pietro Bonadio, pensata per superare le difficoltà ambientali ed emozionali degli esecutori musicali. Il maestro Bonadio – docente, pianista, compositore e appassionato divulgatore della cultura musicale – farà precedere la presentazione dall’esecuzione di alcuni brani scelti di sua composizione tratti da “Diario Pianistico”.

Lo strumento è un’Opera dell’Ingegno depositata alla Casa Barzanò & Zanardo di Milano nell’agosto 2008, ora brevettata dopo apposito parere europeo. Consiste in un sistema che immette un flusso d’aria variabile, nell’intensità e nella temperatura, nelle immediate prossimità delle dita dell’esecutore di brani su pianoforti, organi, clavicembali, tastiere elettroniche, fisarmoniche o altri strumenti. Regolato da una centralina, il sistema controlla le condizioni dell’aria, in modo tale da mantenere sulle tastiere una temperatura ideale, a scelta dell’esecutore stesso.

I vantaggi per l’esecutore sono diversi e di notevole importanza. È noto quanto le condizioni climatiche influenzino l’esecuzione agli strumenti musicali: il caldo umido rende la tastiera scivolosa, esponendo al rischio di “stecche”; la circolazione rallentata può portare a un ingrossamento delle dita, impedendo così l’agevole gioco del “tiramolla” dentro e fuori dai tasti neri; il fattore emotivo genera in alcuni una abbondante sudorazione, che aumenta la scivolosità delle tastiere; di contro, c’è chi soffre tremendamente di “dita fredde”, sia per natura, sia per cause emozionali. Anche questo stato – unitamente ad ambienti umidi particolarmente grandi, come chiese o sale non sufficientemente riscaldate – compromette notevolmente il livello esecutivo.

A tutti questi disagi e ad altri può ovviare questo nuovo strumento, il quale, essendo controllato in maniera personale, può dare un valido aiuto a esecutori spesso delusi da performances preparate con enorme impegno e sacrificio, ma vanificate dalle condizioni ambientali ed emozionali.

Info: 345.3019753 – pietrobonadio@hotmail.com – www.comfortpiano.it (da fine marzo)