Angelo Zomegnan, già direttore del Giro d’Italia e vicedirettore della Gazzetta dello Sport, è il nuovo presidente della Fondazione Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo. È stato nominato dal Consiglio di amministrazione nella seduta svoltasi martedì 18 dicembre. Succede a Fiorenzo Magni, fondatore e “anima” del Museo, scomparso il 18 ottobre scorso.
Indicato quale “traghettatore” dallo stesso Consiglio e dagli eredi del “Leone delle Fiandre” nella seduta del 17 novembre, in quella occasione Zomegnan aveva chiesto un lasso di tempo ragionevole per valutare la situazione e predisporre un business plan da sottoporre al Consiglio. Il nuovo piano industriale triennale consta di oltre cinquanta progetti, a loro volta declinabili in più sfaccettature. Il piano è stato approvato tra gli applausi e Zomegnan è stato nominato per acclamazione.
«Ringrazio i consiglieri della Fondazione e la famiglia Magni per la fiducia accordatami – ha dichiarato Zomegnan -. Continuare l’opera di Fiorenzo Magni rappresenta un impegno enorme. Non sarà semplice seguire la stella cometa del Leone delle Fiandre, che è l’anima della casa di tutti i ciclisti di tutto il mondo. Ci proveremo con il massimo dell’impegno e della buona volontà. Tempo un mese e il piano di lancio della nuova gestione del Ghisallo sarà definito anche nei particolari e successivamente verrà condiviso con i Consiglieri il conferimento a ciascuno di loro delle deleghe sulle azioni da attuare».
«Intanto – ha aggiunto – Regione Lombardia, attraverso l’assessore al Turismo, Commercio e Servizi Giovanni Bozzetti (che ringraziamo), ha invitato il Museo a presentare le inedite iniziative nel corso della Borsa Internazionale del Turismo (Bit), in calendario alla Fiera di Milano dal 14 al 17 febbraio 2013. Saremo presenti con i nostri progetti. Prima di allora, all’inizio di gennaio, il Museo del Ghisallo diverrà itinerante, esponendo all’inizio di gennaio alcuni gioielli della propria collezione a Dubai a supporto de La Gazzetta dello Sport. E dopo la tradizionale pausa invernale, il Museo riaprirà i battenti come consuetudine a marzo per una stagione di attività senza precedenti. I particolari e le nuove partnership saranno resi noti nel corso di un workshop programmato in vista della riapertura».