La Settimana dell’educazione 2019, che si svolge dal 21 al 31 gennaio, sarà il cuore di questa prima fase di lavoro di ORATORIO 2020. È in questa occasione che potremo concentrare il lavoro sulle schede, coinvolgendo il maggior numero di persone in diverse convocazioni.
I giorni che vanno dal 21 al 31 gennaio compongono la lunga “Settimana dell’educazione”. Quest’anno tutta l’attenzione di quelle giornate sarà dedicata al percorso “Oratorio 2020 – Quali oratori per fare oratorio”.
È utile programmare le occasioni perché – grazie alle 20 schede – tutto l’Oratorio sia impegnato in serate di confronto o in opportunità di riflessione sui temi da affrontare.
In aiuto ci viene la metafora degli ambienti che permette di caratterizzare gli incontri ponendo attenzione agli spazi scelti per la riflessione (magari riunendosi proprio negli ambienti che sono stati selezionati).
È importante convocare tutte le comunità educanti delle diverse fasce d’età, allenatori, catechisti, educatori, genitori e rappresentanti di tutta la comunità (ciascuna scheda suggerisce i soggetti da coinvolgere).
Sarà anche fondamentale la “nomina” dei delegati che dovranno rappresentare il proprio oratorio all’Assemblea del 9 febbraio (iscrivendosi personalmente).
Sui lavori preparatori all’Assemblea del 9 febbraio, anche se è virtuoso estendere la riflessione e il confronto per più settimane, può essere utile dedicare la Settimana dell’educazione a quanto viene proposto dalle 20 schede di Oratorio 2020.
La Settimana dell’educazione potrà essere arricchita da momenti di preghiera insieme e da iniziative che possano mettere in relazione le comunità educanti o far vivere momenti di condivisione e di festa anche con i genitori e i loro figli.
Come detto, sarà utile riferirsi alla “metafora degli ambienti” per costruire un clima in cui l’oratorio sta ripensando ai suoi “spazi”, riferendosi sempre alle persone che li abitano e alle azioni e agli obiettivi che in essi si svolgono. Sarebbe bello caratterizzare ogni singolo ambiente che ogni oratorio prenderà in considerazione con il logo Oratorio 2020 o con altre forme che possano farci sentire parte di questo progetto di rinnovamento.
Saranno giorni in cui l’oratorio si ferma? Tutt’altro! L’Arcivescovo Mario Delpini, nel Messaggio per la Festa di apertura degli oratori 2018-2019, suggerisce che siano giornate, quelle della Settimana dell’educazione 2019, in cui celebrare la “perseveranza” e quindi il continuo movimento dell’oratorio e di chi lo abita. L’oratorio così, anche per i giorni di fine gennaio, non si ferma e non smette di proporre motivi per ritrovarsi a fare festa, a pregare, a giocare, a condividere il cammino (cfr. Feste della perseveranza che proponiamo per il 20 e 21 e 31 gennaio 2019).