Sulla via di Damasco il Crocifisso, sfolgorante di luce, si mostra a Saulo. Il cavallo freme, l’elmo cade, il persecutore afferrato da Cristo diviene apostolo. Il suo nome e la sua vita sono cambiati per sempre dal mistero della misericordia divina. Ogni elemento della tradizione iconografica dell’evento è di immediato richiamo alla realizzazione della scena di conversione, che ha dato uno sviluppo alla testimonianza del Risorto, liberando l’uomo dalla sudditanza alle leggi ferree che comprimevano il capo come l’elmo, caduto a terra, e sostituito dalla luce del Risorto, nuova e unica non marcescibile corazza. Sulla via di Damasco il Crocifisso, sfolgorante di luce, si mostra a Saulo. Il cavallo freme, l’elmo cade, il persecutore afferrato da Cristo diviene apostolo. Il suo nome e la sua vita sono cambiati per sempre dal mistero della misericordia divina. Ogni elemento della tradizione iconografica dell’evento è di immediato richiamo alla realizzazione della scena di conversione, che ha dato uno sviluppo alla testimonianza del Risorto, liberando l’uomo dalla sudditanza alle leggi ferree che comprimevano il capo come l’elmo, caduto a terra, e sostituito dalla luce del Risorto, nuova e unica non marcescibile corazza.
Le immagini della Via Crucis/2
La conversione di Saulo
Carlo ROSSI Redazione Diocesi
26 Febbraio 2009