L’Azione Cattolica ambrosiana ha programmato un pellegrinaggio in Terra Santa dal 19 al 26 agosto. Il viaggio ha come titolo “Fecero ritorno a Gerusalemme”, tratto da Luca 24,33-34 («… fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: Davvero il Signore è risorto»). Ecco dunque il messaggio del pellegrinaggio: giovani e adulti di Ac ambrosiana che si ritrovano insieme per dire con la Chiesa che «davvero il Signore è risorto».
Dopo il pellgrinaggio rimandato nel 2006 a causa della situazione politica, finalmente l’Ac giunge nella Città Santa tra cielo e terra, città di popoli e di Dio, affascinante e misteriosa, intreccio di religioni e di storia, di gesti concreti e straordinari di odio e di amore. «Desideriamo compiere un pellegrinaggio con tutta l’associazione per tornare alle fonti della nostra fede – spiega la presidente dell’Ac ambrosiana, Valentina Soncini -. Fin d’ora ci sentiamo in cammino. Questo pellegrinaggio vuole essere un’occasione di preghiera e di approfondimento della fede, di condivisione con i cristiani di Palestina e di vicinanza a tutti i popoli che, anche lì, cercano la pace e la possibile convivenza».
Il programma comprende diverse tappe: la Galilea con Nazareth, il monte Tabor, il Lago di Galilea e Cafarnao; a seguire, la Giudea e la salita a Gerusalemme, con la visita al Muro occidentale, alla spianata del Tempio, alle moschee e al Memoriale della Shoa, oltre alla tappa a Betlemme, dove si celebrerà il mistero dell’Incarnazione; ancora, le visite a Gerico, Qumran e Masada.
I pellegrini – 250 persone con una equa distribuzione fra adulti e ragazzi- incontreranno il Patriarca, la comunità cristiana di Gerusalemme e l’Ac di Betlemme. Un’esperienza forte di condivisione della fede e di fraternità con quella porzione di Chiesa che, oggi, continua a vivere in questa terra santa e martoriata. L’Azione Cattolica ambrosiana ha programmato un pellegrinaggio in Terra Santa dal 19 al 26 agosto. Il viaggio ha come titolo “Fecero ritorno a Gerusalemme”, tratto da Luca 24,33-34 («… fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: Davvero il Signore è risorto»). Ecco dunque il messaggio del pellegrinaggio: giovani e adulti di Ac ambrosiana che si ritrovano insieme per dire con la Chiesa che «davvero il Signore è risorto».Dopo il pellgrinaggio rimandato nel 2006 a causa della situazione politica, finalmente l’Ac giunge nella Città Santa tra cielo e terra, città di popoli e di Dio, affascinante e misteriosa, intreccio di religioni e di storia, di gesti concreti e straordinari di odio e di amore. «Desideriamo compiere un pellegrinaggio con tutta l’associazione per tornare alle fonti della nostra fede – spiega la presidente dell’Ac ambrosiana, Valentina Soncini -. Fin d’ora ci sentiamo in cammino. Questo pellegrinaggio vuole essere un’occasione di preghiera e di approfondimento della fede, di condivisione con i cristiani di Palestina e di vicinanza a tutti i popoli che, anche lì, cercano la pace e la possibile convivenza».Il programma comprende diverse tappe: la Galilea con Nazareth, il monte Tabor, il Lago di Galilea e Cafarnao; a seguire, la Giudea e la salita a Gerusalemme, con la visita al Muro occidentale, alla spianata del Tempio, alle moschee e al Memoriale della Shoa, oltre alla tappa a Betlemme, dove si celebrerà il mistero dell’Incarnazione; ancora, le visite a Gerico, Qumran e Masada.I pellegrini – 250 persone con una equa distribuzione fra adulti e ragazzi- incontreranno il Patriarca, la comunità cristiana di Gerusalemme e l’Ac di Betlemme. Un’esperienza forte di condivisione della fede e di fraternità con quella porzione di Chiesa che, oggi, continua a vivere in questa terra santa e martoriata.
19-26 agosto
“Fecero ritorno a Gerusalemme”, l’Azione Cattolica in Terra Santa
Tappe in Galilea, a Betlemme e Gerusalemme, incontri con il Patriarca e la comunità cristiana locale. «Un pellegrinaggio per tornare alle fonti della nostra fede», spiega la presidente diocesana Valentina Soncini